Stando alle autorità palestinesi non è la prima volta che Israele commette un crimine del genere
GAZA - L'Ufficio stampa governativo della Striscia di Gaza gestito da Hamas ha accusato Israele di aver rubato organi da 80 corpi di palestinesi restituiti ieri al valico di frontiera di Kerem Shalom.
Secondo il movimento islamista Israele «ha rubato la dignità di 80 martiri» riconsegnandoli «mutilati», si legge in un comunicato citato dai media arabi.
«L'esame dei corpi indica chiaramente che l'occupazione israeliana ha rubato loro organi vitali», afferma la nota di Hamas sostenendo che non è la prima volta che Israele «mutila» corpi di palestinesi e chiedendo un'indagine internazionale indipendente sull'accaduto.
I media israeliani riportano che i cadaveri di 80 palestinesi uccisi a Gaza sono stati restituiti e sepolti in una fossa comune a Rafah, dopo che erano stati prelevati dagli obitori e dalle tombe e portati in Israele per verificare che tra di loro non ci fossero ostaggi.