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Il giorno dell'incontro non è ancora stato confermato. Il prossimo 6 aprile è prevista una nuova giornata di mobilitazione
PARIGI - I sindacati hanno accettato la mano tesa della premier, Elisabeth Borne, che ha proposto di riceverli a Matignon, equivalente parigino di Palazzo Chigi, all'inizio della settimana prossima, prima dell'undicesima giornata di mobilitazione nazionale contro la riforma delle pensioni indetta per il 6 aprile.
Il giorno dell'incontro con Borne non è stato ancora comunicato ufficialmente ma in ogni caso «ci andremo», ha detto il segretario della Cfdt, primo sindacato di Francia, Laurent Berger, ai microfoni di TMC. «Ci andremo. Abbiamo parlato tra di noi. Sì, pensiamo collettivamente che si debba andare per portare delle proposte».
Da parte sua, il governo ha confermato l'invito ai sindacati ma non si sbottona sui temi che verranno affrontati durante la riunione. «Ciò che è sicuro è che discuteremo di pensioni - ha sottolineato Berger - e di lavoro perché le due cose vanno insieme ma soprattutto di pensioni».
In mattinata, due esponenti della maggioranza Franck Riester e Francois Bayrou, si sono mostrati assolutamente contrari a ridiscutere l'innalzamento dell'età pensionistica da 62 a 64 anni, il punto più contestato della riforma.
