L'azienda ha smentito un'indiscrezione rimbalzata ieri sui media internazionali
SEATTLE - Amazon ha negato oggi quanto è girato ieri sulla stampa internazionale, ovvero che l'azienda avrebbe iniziato ad accettare pagamenti in bitcoin entro la fine dell'anno. Tuttavia, una portavoce del gigante ha detto che Amazon è comunque «interessata» alle criptovalute, per il futuro.
Il dibattito si è acceso quando il portale City AM ha pubblicato un articolo annunciando l'imminente accettazione da parte di Amazon dei pagamenti in bitcoin, ma anche la creazione di una criptovaluta specifica per l'azienda nel 2022, citando una fonte vicina alla questione. Una notizia che ha fatto balzare in avanti il valore della moneta virtuale.
Contattata dall'agenzia AFP, oggi una portavoce di Amazon ha detto che l'informazione era «inventata», sebbene abbia confermato «l'interesse (del gruppo) per questo settore». «Restiamo concentrati sull'esplorazione di ciò che potrebbe favorire i clienti che fanno acquisti su Amazon».
D'altronde, il gruppo ha dichiarato che crede «che il futuro sarà costruito su nuove tecnologie che permettono pagamenti moderni, veloci e poco costosi». La porta nei confronti delle cripto, perciò, è tutt'altro che chiusa.
Però, la smentita di oggi ha comunque pesato sul bitcoin, che è crollato del 5% e ha già perso quello che aveva guadagnato ieri.