Lo confermano alcuni addetti ai lavori e fra questi potrebbe esserci anche il Ticino: «Troppo presto però per parlare di cambi di tendenza»
BERNA - Per una volta, infine, per quanto riguarda le bollette della cassa malati potrebbe esserci una buona notizia. A partire dal 2020, infatti, pare che in alcuni cantoni i totali dell'assicurazione di base verranno rivisti verso il basso.
La conferma arriva dalla Nzz am Sonntag alla quale il Ceo di Helsana ha voluto garantire: «Nel 2020 la maggior parte dei nostri clienti pagherà di meno rispetto al 2019».
Sulla stessa barca anche Css, come confermato dalla portavoce Christina Wettstein a 20 minuti, che parla di «una riduzione in alcuni cantoni». Quali? Per saperlo ci toccherà aspettare fino al termine del mese corrente quando la conferma (o smentita) arriverà per bocca di Alain Berset.
Le speculazioni però sono aperte: «Probabilmente a vedersi addolcita la fattura saranno quei cantoni con costi ospedalieri moderati», conferma a 20 Minuten l'esperto di Comparis Felix Schnewly, «stando ai dati del Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp), quindi potrebbe succedere a Berna, Uri, Svitto, Nidvaldo, gli Appenzelli, Glarona, Sciaffusa, Argovia, Soletta, Basilea, Neuchâtel, Vallese, Grigioni e Ticino».
Quali i modelli toccati? «Probabilmente quelli del medico di famiglia, della telemedicina e il modello HMO», continua Schnewly che puntualizza come sia troppo presto per parlare di inversione di marcia: «Piuttosto si tratta di una fluttuazione, la tendenza generale resta verso il rincaro».