Il numero di iscritti al servizio "Il pane per posta" è triplicato dallo scorso febbraio
BERNA - Dallo shopping online ai beni di prima necessità, in questo periodo di clausura "forzata" la figura del postino ha assunto contorni ancora più normali del solito. Parlano chiaro in questo senso i numeri della Posta, che da inizio marzo ha quadruplicato le consegne di pane fresco a domicilio.
Da oltre un anno il Gigante giallo propone il servizio "Il pane per posta" in collaborazione con panetterie locali in diverse regioni della Svizzera tedesca. E quasi ogni giorno - si legge in una nota odierna - si aggiungono nuove panetterie che desiderano proporre il servizio di consegna. Dallo scorso febbraio, il numero di utenti iscritti al servizio è triplicato.
La Posta sostiene le panetterie occupandosi della logistica per la fornitura sull’ultimo miglio e i clienti possono farsi consegnare direttamente a casa, fino a cinque volte alla settimana, il pane fresco insieme a lettere e pacchi.