L'utile netto ha però superato le previsioni degli analisti
BAAR - Il gruppo zughese di specialità chimiche Sika ha registrato una contrazione del giro d'affari e della redditività nei primi nove mesi del 2020, caratterizzato dalla pandemia di coronavirus, superando tuttavia parzialmente le previsioni del mercato. Gli obiettivi per il 2023 sono stati confermati.
Il fatturato netto del gruppo è sceso del 3,4% su base annua a 5,8 miliardi di franchi, in valuta locale sarebbe stata registrata una crescita del 2,6%, indica il gruppo in un comunicato odierno.
In contrazione anche la redditività, a causa della scarsa performance durante la prima ondata di Covid-19 a marzo, aprile e maggio. L'Ebit si è ridotto dell'1,1% a 797,4 milioni di franchi e l'utile netto è sceso dello 0,9% a 561,5 milioni di franchi. Il margine lordo è comunque migliorato di 1,1 punti al 54,6%.
Il giro d'affari è quasi conforme alle attese degli analisti interpellati dall'agenzia finanziaria Awp, l'Ebit e l'utile netto le hanno chiaramente superate.
La direzione ha confermato i suoi obiettivi definiti nell'ambito della "strategia 2023". Quest'ultima prevede una crescita del fatturato annuo tra il 6 e l'8%, nonché un margine Ebit - solo a partire dall'esercizio 2021 - di circa il 15-18%.