Cala però la redditività nel terzo trimestre, con più spese per il marketing e d'investimenti in ricerca e sviluppo
LOSANNA - Fatturato record e oltre le attese, ma redditività in calo nel terzo trimestre per Logitech.
Il fabbricante di mouse, tastiere, webcam e dispositivi per videogiochi ha visto i ricavi salire (su base annua) del 4% a 1,3 miliardi di dollari (1,2 miliardi di franchi), mentre il risultato operativo Ebit è sceso del 40% a 211 milioni e l'utile netto si è contratto del 48% a 139 milioni.
La flessione sul fronte dei guadagni si spiega in particolare con l'aumento della spesa per il marketing, salita della metà, nonché con gli investimenti in ricerca e lo sviluppo, in progressione del 29%, spiega la società in un comunicato odierno.
Anche meglio del 2020 - La dirigenza sottolinea però soprattutto il nuovo primato raggiunto a livello di vendite, considerato tanto più straordinario in quanto ottenuto rispetto a un trimestre 2020 che aveva visto esplodere la domanda di prodotti Logitech, sulla scia del telelavoro e dei confinamenti dettati dalla pandemia. Il giro d'affari supera dell'82% quello del 2019. «Abbiamo anche guadagnato quote di mercato nella gran parte di categorie di prodotti», si rallegra il Ceo Bracken Darrell, citato nella nota.
L'azienda è così riuscita a superare le attese degli analisti, che si aspettavano un calo dei proventi, proprio considerato il dinamismo vissuto dal gruppo l'anno scorso. Anche a livello di utile operativo i risultati effettivi battono le stime.
Previsioni confermate - Per l'insieme dell'anno Logitech conferma la sua previsione, che verte su un'evoluzione stabile del fatturato, in una fascia compresa fra -5% e +5%, e su un utile operativo Ebit di 800-850 milioni di dollari. «Ribadiamo i nostri pronostici malgrado la sfida senza precedenti riguardante le catene di fornitura», sottolinea Darrell.
Fondata nel 1981 a Apples (VD), Logitech si è rapidamente espansa nella Silicon Valley californiana. Oggi è una realtà con sede a Losanna e presente in tutto il mondo con oltre 7000 dipendenti. Il gruppo fabbrica ogni anno circa 150 milioni di prodotti, che vengono venduti in oltre un centinaio di paesi.