La penuria continua ad essere marcata: si cercano tanti profili nel settore dell'IT
ZURIGO - Le aziende svizzere continuano a cercare attivamente informatici, contrariamente a quanto stanno facendo negli Usa i giganti della Silicon Valley, che licenziano migliaia di dipendenti: in novembre gli annunci del ramo pubblicati dalle imprese elvetiche sui loro siti internet e sulle piattaforme di reclutamento sono aumentati del 7,5% rispetto a ottobre.
I dati emergono dallo Swiss Job Index reso noto oggi da Michael Page, società specializzata nella ricerca di personale, che elenca anche i dieci profili più ricercati nel settore. Tutti mostrano incrementi mensili (compresi fra il +10,7% e il +5,2%), mentre sull'arco dei dodici mesi gli scarti sono più eterogenei: si va dal +18,2% dei manager informatici al -30,3% degli specialisti di internet e di soluzioni cloud.
«Molte aziende hanno fissato i loro budget per il 2023», spiega Yannick Coulange - direttore generale di PageGroup Svizzera, il gruppo che controlla il marchio Michael Page - citato in un comunicato odierno. «Ora stanno cercando di assumere manodopera qualificata il più rapidamente possibile, poiché la lotta per accaparrarsi gli specialisti è alta. La concorrenza per i candidati idonei è dura: le aziende che non offrono il telelavoro o altre modalità di impiego ibride faranno fatica ad attrarre personale», conclude l'esperto.