Massimiliano Robbiani, Mendrisio - Lista numero 1 Candidato 2 per il Municipio e Candidato 1 per il Consiglio comunale
MENDRISIO - Siamo alla follia! Al giorno d’oggi, il politicamente corretto, ovvero la voglia di non offendere nessuno facendolo sentire discriminato a causa dell’orientamento sessuale, del colore della pelle o di altre caratteristiche fisiche e psicologiche, sta sfuggendo di mano.
L’ultima notizia, che mi offende come cittadino e come leghista, è che alle Processioni storiche di Mendrisio non ci saranno i Mori. In pratica, inserire gli storici personaggi, che nella Bibbia hanno la pelle scura, è ritenuto da qualcuno discriminatorio e offensivo. Ma si è sempre fatto, da quattro secoli, senza che nessuno si sia mai sentito attaccato, insultato o escluso.
Da cittadino di Mendrisio, consigliere comunale, candidato per il Municipio e leghista, che difende con forza i valori tradizionali, chiedo al Comitato di fare un passo indietro e annullare questa assurda decisione.
Mi chiedo peraltro chi si sentirebbe tutelato da questa scelta, io, e so di esprimere il pensiero di molti, mi sento preso in giro.
Vorrei ricordare che spesso sono azioni come queste, o come cambiare nome ai Moretti, a aumentare episodi di discriminazione, perché verso il proibito si incanalano la voglia di trasgressione e la frustrazione di molti.
Le Processioni Storiche sono basate sulla Bibbia, sono profondamente radicate nel cuore di ogni abitante di Mendrisio e rischiano ora di diventare una barzelletta fasulla, che non potrà piacere e essere preso sul serio da cittadini e turisti.
Comitato, fai un passo indietro. Basta politicamente corretto autoreferenziale e vuoto di contenuti, sì alle tradizioni!