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MARZIA FABBRINIEsperienza e competenza: la mia candidatura come Giudice di Pace

26.10.24 - 14:05
Marzia Fabbrini, candidata Giudice di Pace per il Circolo di Mendrisio.
Marzia Fabbrini
Fonte Red
Esperienza e competenza: la mia candidatura come Giudice di Pace
Marzia Fabbrini, candidata Giudice di Pace per il Circolo di Mendrisio.

Il 24 novembre, le cittadine e i cittadini di Mendrisio e Coldrerio saranno chiamati ad eleggere il Giudice di Pace per il circolo di Mendrisio.

Ho deciso di candidarmi in modo indipendente con il desiderio di contribuire attivamente al buon funzionamento del sistema giudiziario, come pure di avvicinare la giustizia ai cittadini. Per me, il Giudice di Pace non è solo un’autorità giudicante, ma anche un mediatore, una figura di prossimità che deve ispirare fiducia e favorire la ricerca di soluzioni. La mia candidatura si fonda su una solida esperienza professionale in ambito giuridico e su competenze acquisite in vari contesti. Negli anni ho avuto l’opportunità di lavorare sia in Svizzera che all’estero, in diverse strutture, da studi legali all’amministrazione pubblica, acquisendo una visione a 360 gradi del sistema giudiziario.

Vivo da anni a Mendrisio con mio marito e mia figlia. Nel mio attuale ruolo di consulente giuridico tratto spesso controversie di natura patrimoniale come ad esempio quelle legate al diritto del lavoro, ai problemi di vicinato, solo per citarne alcuni. Oltre alla mia formazione giuridica, mi sono specializzata nell’ambito della mediazione, settore nel quale svolgo anche attività di docenza. 

Ritengo che il ruolo del Giudice di Pace sia strettamente legato a quello di conciliatore, un aspetto in cui la mia esperienza come mediatrice può risultare utile. Ho imparato tecniche di gestione dei conflitti basate sull’ascolto attivo e sulla comunicazione non violenta, strumenti che mi permettono di facilitare il dialogo e guidare le parti verso soluzioni condivise, che risultano spesso più durature e soddisfacenti.

Il Giudice di Pace, inoltre, ha il compito di esaminare ogni caso con la dovuta attenzione, nel rispetto del diritto e della procedura. Egli deve poter garantire un processo equo e l’accessibilità alla giustizia per tutti. Penso che un approccio umano e comprensivo, che tenga conto delle esigenze delle persone coinvolte, possa aiutare a risolvere le controversie in modo rapido ed efficiente, sempre nel rispetto delle norme e dei diritti. Sono quindi pronta a impegnarmi con determinazione per svolgere questo ruolo al meglio delle mie capacità.

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