La telenovela "Lewa-Bayern" sta prendendo una brutta piega.
Il futuro dell'attaccante è ancora da definire. Il Barça ci prova, ma i bavaresi (per ora) non mollano. Intanto il bomber si è aggregato al gruppo.
MONACO DI BAVIERA - Che Robert Lewandowski e il Bayern siano ormai separati in casa non è un segreto, ma ora la vicenda sta prendendo una brutta piega.
Promesso sposo del Barcellona, il bomber polacco è ancora legato ai bavaresi con un contratto fino al 2023 e la società tedesca non è intenzionata a fare sconti. Dopo che il club ha rifiutato le prime offerte dei blaugrana, “Lewa” si è così aggregato al gruppo e, dopo le consuete visite mediche, ha iniziato la preparazione agli ordini di Nagelsmann.
Fin qui tutto nella norma (o quasi), se non fosse che stando a “Sportowe Fakty” - portale polacco - l’attaccante sarebbe finito nel mirino di alcuni pseudo “tifosi”.
Al 33enne, autore col Bayern di 344 reti in 375 partite, nelle ultime settimane sarebbero infatti pervenute diverse minacce, anche di morte.
Intanto il Bayern si prepara per la partenza negli Stati Uniti per alcune amichevoli, ma non è ancora chiaro se Lewandowski - in attesa di un rilancio del Barcellona - farà parte o meno del gruppo che volerà oltreoceano.