Stefano Togni si è espresso in merito ai playoff: «Una partita senza pubblico è paragonabile a un match di allenamento»
LUGANO - L'hockey e i playoff di National League resteranno fermi almeno fino al prossimo 17 marzo a causa dell'emergenza legata al coronavirus.
I tifosi e gli addetti ai lavori dovranno dunque attendere ancora per sapere quando e se lo spettacolo della post-season potrà iniziare... «Sono dell'idea che sia stato giusto fermare il campionato di hockey, prima viene la salute e poi il resto», è intervenuto l'ex attaccante di Lugano e Ambrì degli anni '90 Stefano Togni. «Bisogna aspettare e vedere giorno dopo giorno quello che succede, anche perché abbiamo visto che giocare a porte chiuse non è la soluzione migliore. Il derby senza pubblico è stato proprio di una tristezza assoluta ed è paragonabile a un match di allenamento. In ogni caso il virus continua ad espandersi, credo sia necessario restare cauti».
A questo punto - non iniziando subito i playoff, ovvero il momento più importante della stagione - le dinamiche potrebbero anche cambiare. «Stare fermi per due settimane o più, non è sicuramente facile e bisogna programmare al meglio le sessioni di allenamento. Quando la Lega darà poi il nulla osta per iniziare, i giocatori avranno un'adrenalina pazzesca. Magari inizialmente mancherà un po' il ritmo-partita, ma le motivazioni arriveranno da sole. Le società e i giocatori si devono adeguare, ma c'è sicuramente il vantaggio che le varie formazioni possano recuperare qualche giocatore ferito che potrebbe risultare fondamentale».
Se non dovesse ricominciare il campionato il titolo potrebbe vincerlo lo Zurigo, in virtù del primo posto ottenuto in regular season. «Sarebbe una situazione del tutto speciale, però chiaramente se non si potesse ripartire - piuttosto che giocare a porte chiuse, dove non ci sono emozioni e dove le varie società rimedierebbero un buco finanziario - assegnerei il campionato ai Lions. Chiaramente si può anche ipotizzare di ridurre gli incontri e di giocare al meglio delle tre partite (best of 3, ndr). Mondiali? Il rischio che venga annullata la manifestazione è reale...».