Il totale dei casi positivi da inizio pandemia sale a 37'403. I decessi sono 1'715.
Al momento in Svizzera ci sono 1'357 persone in isolamento, 4'550 in quarantena e 18'086 in auto-quarantena perché rientrati da un Paese a rischio.
BERNA - Sono 234 le nuove infezioni da Covid-19 in Svizzera confermate oggi dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) che fanno salire il totale a 37'403 contagi. Ieri - lo ricordiamo - i nuovi contagi erano stati 274, il numero più alto dallo scorso 19 aprile quando furono conteggiati 336 test positivi. I nuovi ricoveri in ospedale sono due ed è pure stato segnalato un ulteriore decesso.
Nonostante una situazione epidemiologica non propriamente confortante, ieri il Consiglio federale ha però deciso di autorizzare di nuovo - a partire dal prossimo primo ottobre - le manifestazioni con più di mille persone. Una scelta che da una parte rende felice gli organizzatori di eventi e i club sportivi, ma che dall'altra preoccupa i cantoni. Il presidente del Consiglio di Stato ticinese Norman Gobbi ieri si è detto «sorpreso» in quanto nelle scorse settimane «i direttori i della Sanità pubblica avevano espresso un forte scetticismo su un allentamento, e gli scenari parlavano di fine anno, rispettivamente del 31 marzo 2021».
Dati da inizio pandemia - Nel complesso, da inizio pandemia sono stati registrati 37'403 contagi. I decessi legati al Covid-19 salgono a 1'715, mentre il totale degli ospedalizzati cresce a quota 4'448.
Tamponi - Il numero complessivo di tamponi effettuati ammonta a 861'555 dei quali 6'670 nelle ultime 24 ore. La percentuale di test positivi - ricordando, come precisa l'UFSP, che diversi test possono riguardare la stessa persona - è del 5,2% (3,9% negli ultimi sette giorni).
Isolamenti e quarantene - Per quanto concerne la situazione delle quarantene, attualmente risultano 1'357 persone in isolamento e altri 4'550 loro contatti in quarantena. A questi vanno aggiunte inoltre le 18'086 persone in regime di auto-quarantena dopo il rientro in Svizzera da un Paese ritenuto a rischio.