Si tratta di 37,5 milioni di franchi per le manifestazioni collaterali alla kermesse.
BASILEA - A Basilea Città i votanti dovrebbero approvare il credito di 37,5 milioni di franchi per le manifestazioni collaterali all'Eurovision Song Contest (ESC) del prossimo anno. Dopo lo spoglio dei voti per corrispondenza i sì raggiungono il 66,4%.
In base ai dati della Cancelleria cantonale, i voti per corrispondenza rappresentano più del 90% delle schede totali.
Alla votazione si è arrivati in seguito a un referendum dell'Unione democratica federale (UDF), partito di ispirazione cristiana e conservatrice. Il suo presidente a livello nazionale, Daniel Frischknecht, ha sostenuto in un'intervista che l'ESC mette in pericolo "l'ordine divino". E che negli ultimi 15 anni la kermesse è diventata una "piattaforma di propaganda per omosessuali e persone non binarie".
Il credito servirà a finanziare il programma collaterale all'Eurovision, oltre che le infrastrutture, la sicurezza, i trasporti e gli alloggi. La spesa ipotizzata si aggira sui 35 milioni di franchi, dai quali verrebbero dedotti 2,5 milioni di entrate del programma di public vewing "Arena Plus" che si terrà nello stadio St. Jakob-Park.