In questi giorni dal Rotsee, nel Canton Lucerna, sono state recuperate diverse granate
Gli ordigni erano finiti in acqua nel 1916 a causa di un'esplosione nel deposito dell'azienda che li produceva
LUCERNA - Nelle immediate vicinanze di Lucerna, c'è un lago pieno di bombe a mano. Si stima che sul fondale ve ne siano diverse migliaia. Una prima operazione di ricerca era scattata nel 1979, seguita poi - tra il 2000 e il 2001 - dal recupero di circa 1'600 esemplari. Altre venti bombe a mano sono invece state riportate in superficie in questi giorni, nell'ambito di un'operazione condotta dalla polizia cantonale lucernese e da specialisti dell'esercito svizzero.
Si tratta di granate Siegwart DHG 16 che nel 1916 sono finite nel lago a causa di un'esplosione verificatasi nel deposito del produttore. Un incidente in cui morirono cinque persone.
L'obiettivo della più recente operazione - andata in scena tra il 1. settembre e oggi - era di recuperare un maggior numero di bombe a mano. Ma le scarse condizioni di visibilità sott'acqua hanno reso difficile l'individuazione degli ordigni.
Le bombe a mano sono state portate alla Ruag per lo smaltimento.