Sui social le lamentele di chi ha trovato palesi le carenze dei centri, troppo affollati e poco areati
Andreas Cerny della Clinica Luganese Moncucco: «Preoccupazioni infondate, in Ticino sono tutti soddisfatti»
ZURIGO - «Oggi sono andata a farmi vaccinare, francamente non mi sono mai messa in una situazione così pericolosa per quanto riguarda il contagio», scrive su Twitter un'utente svizzerotedesca appena tornata dalla sua prima inoculazione.
Il motivo alla base delle sue affermazioni? Non tanto la da molti condivisa paura dell'ago, ma la grande quantità di gente, scarsissime distanze, praticamente nessuna mascherina FFP2 e aerazione degli ambienti insufficiente.
Pensate che si tratti dell'eccezione di una puntigliosa e/o sfortunata? Non proprio, stando alle diverse testimonianze di “vaccinati scontenti” raccolte da 20 Minuten sui social network.
«Non volevano che indossassi la mia mascherina FFP2, me la sono portata da casa in un sacchetto, il personale mi ha detto che non potevo metterla», spiega un altro testimone che si era recato al centro di Uster (ZH). Le autorità di Zurigo, informate del comportamento da 20 Minuten, hanno riportato la volontà di approfondire la questione.
Eppure anche nel canton Berna, per un certo periodo, le suddette erano bandite, il motivo lo spiega l'infettivologo della Clinica Luganese Moncucco Andreas Cerny: «Alcuni modelli hanno una valvola che agisce solo in una direzione, in sostanza protegge l'individuo e non gli altri, per questo venivano preferite quelle chirurgiche che sono più che sufficienti».
Nel frattempo, però, le modalità sono cambiate e anche le FF2P sono ammesso a patto di portarle da casa: «Basta che siano pulite, sigillate e aperte davanti al personale», conferma il Dipartimento della Salute del Canton Berna.
Ma, in definitiva, i centri di vaccinazione sono... a prova di virus?
«Diciamo che sono pensati e strutturati per evitare qualsiasi tipo di contagio a partire dalle code all'ingresso e alle aree d'attesa», spiega sempre Cerny, «da quello che so io, almeno qui in Ticino, la gente è molto soddisfatta».
E per quanto riguarda questa polemica sulle mascherine FFP2?
«Per le motivazioni di cui sopra (quelle relative alla valvola monodirezionale, ndr.) in alcuni cantoni si è preferito escluderle, ma non in tutti».
Come ci si può proteggere al meglio durante la visita?
«Chi arriva puntuale all'appuntamento, mantiene le distanze come indicato non ha nulla da temere. La preoccupazione, in questo caso, è decisamente infondata».