Tre ex dipendenti sono stati condannati dal Tribunale federale per truffa ai danni del datore di lavoro
BERNA - Il Tribunale penale federale ha condannato con rito abbreviato tre ex dipendenti delle FFS a pene pecuniarie con la condizionale di rispettivamente 15, 17 e 18 mesi per truffa per mestiere, falsità in documenti e infedeltà nella gestione pubblica. Un loro complice ha ricevuto una pena pecuniaria di 20 mesi anch'essa sospesa. I quattro avevano sottratto alle Ferrovie federali circa 3,2 milioni di franchi.
Lo schema immaginato degli imputati era relativamente semplice: il quarto uomo, un capocantiere, emetteva fatture false che dopo essere transitate attraverso altre aziende finivano alle FFS. Qui i tre dipendenti delle ferrovie le introducevano nel sistema contabile dell'azienda e le saldavano.
Per diversi anni fino a maggio 2012, gli imputati hanno così ottenuto "bonus" per diverse centinaia di migliaia di franchi. Questi importi sono stati investiti in beni di lusso e nella ristrutturazione delle loro case.