Nuove perizie servono per pianificare le misure di bonifica e valutare con anticipo gli eventuali pericoli
COIRA - A Brienz (GR) servono altre perizie per capire come fermare il moto della montagna dove è situato il villaggio della Valle dell'Albula. Il Governo retico ha così approvato un contributo di 1,35 milioni di franchi e intende richiederne altri 40 al Gran Consiglio.
Secondo gli studi svolti finora, è molto probabile che lo scivolamento della frana sia dovuto all'aumento della pressione dell'acqua nel sottosuolo del villaggio montano di Brienz. Dal mese di maggio 2021, sotto al paese 124 abitanti è in fase di costruzione un cunicolo di sondaggio di 635 metri, dal quale le autorità sperano di ottenere ulteriori informazioni sulle questioni idrogeologiche e geotecniche.
Ora risultano necessarie ulteriori perizie al fine di pianificare le misure di bonifica e valutare con anticipo gli eventuali pericoli, ha spiegato il Governo grigionese nella sua decisione odierna. Perciò è stato concesso un contributo di 1,35 milioni di franchi.
Possibilità di drenaggio permanente - Il villaggio di Brienz, situato su una terrazza soleggiata nella Valle dell'Albula, a 1100 metri sul livello del mare, sta scivolando sempre più velocemente. Si tratta di un'area complessiva di circa tre chilometri quadrati che si sposta verso valle alla velocità di oltre un metro all'anno.
Una soluzione possibile per rallentare lo scivolamento sarebbe quella di utilizzare il cunicolo esplorativo per drenare in modo permanente l'acqua dalla massa scorrevole sotto il villaggio. A tal scopo, tuttavia, il cunicolo di sondaggio dovrebbe essere trasformato in un tunnel di drenaggio.
Sebbene i risultati finali non siano ancora disponibili, per la realizzazione di questa infrastruttura l'Esecutivo grigionese intende richiedere al Gran Consiglio un credito d'impegno di 40 milioni di franchi. Oggi i responsabili hanno confermato a Keystone-ATES che «non vogliono perdere tempo».