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Pioggia di critiche per la compagnia aerea confederata dopo l’annullamento del volo Zurigo-Manchester di ieri mattina.
Soprattutto perché Swiss è uno dei maggiori sponsor della nazionale femminile, che ieri sera ha giocato ai Campionati europei. «Con la nazionale maschile non sarebbe successo», commenta amareggiata una tifosa.
ZURIGO - Tanta delusione e critiche pesanti, all'indirizzo di Swiss, ieri mattina all’aeroporto di Zurigo. L’unico volo diretto per Manchester, dove ieri sera la nazionale di calcio femminile ha giocato il suo primo match agli europei, è infatti stato cancellato all’ultimo minuto. Lo riporta il Blick. A scaldare gli animi anche il fatto che la compagnia aerea sia sponsor della nazionale femminile.
Ad aver prenotato il volo LX390 delle 7.05 c’erano molti fan e anche alcuni familiari delle giocatrici, spiega al quotidiano zurighese una tifosa. «Alcuni di loro hanno pianto» racconta. E l’helpdesk non sarebbe stato di aiuto: «Credo che solo una persona vi stesse lavorando in quel momento».
La tifosa ha infine trovato un altro modo per arrivare a Manchester. Ma le tempistiche, stando a quanto dichiarato prima della partenza, non sarebbero state delle più fortunate: «Dovrei riuscire a vedere il secondo tempo».
«Con la nazionale maschile non sarebbe successo», afferma amaramente un’altra fan. Questo, in considerazione del ruolo di sponsor assunto da Swiss e di questioni relative all’immagine.
L’LX390 non è però certo l’unico volo programmato quest’estate mai decollato dagli aeroporti rossocrociati. Swiss ha già cancellato diverse centinaia di voli per carenza di personale. Dopo il gran numero di licenziamenti fatti nel 2021 sull’onda della crisi sanitaria, la compagnia aerea sta infatti faticando a reintegrare il personale necessario, sia aereo che di terra.
