I dati trasmessi a Swissgrid arrivano alla Confederazione dopo mesi. Lo dice una ricerca del SonntagsBlick
Volo alla cieca per la politica energetica in Svizzera: la Confederazione non conosce i consumi attuali di elettricità e gas, stando a una ricerca del SonntagsBlick.
Le centinaia di gestori di rete in Svizzera leggono i dati più importanti almeno una volta al giorno, ma queste informazioni arrivano a Berna solo mesi più tardi. Gli operatori trasmettono infatti i dati alla società di rete nazionale Swissgrid non prima del decimo giorno lavorativo del mese successivo: da lì raggiungono l'Ufficio federale dell'energia (UFE), ma ci vuole tempo.
Concretamente, secondo il domenicale la Confederazione non sa al momento nemmeno quanta elettricità sia stata consumata lo scorso giugno: l'UFE dispone di dati affidabili solo fino a maggio. La situazione è ancora più precaria riguardo al consumo di gas: le autorità bernesi ricevono i dati rilevanti solo una volta all'anno.
Responsabili di queste situazioni insoddisfacenti sono i ritardi nel trasferimento dei dati e la digitalizzazione arretrata. Tuttavia Berna ha riconosciuto il problema: si sta lavorando a un sistema di monitoraggio che dovrebbe essere operativo entro la fine dell'anno. Stando a una portavoce dell'UFE citata dal SonntagsBlick viene attualmente esaminato dove vi sono lacune nei dati e si sta verificando se la base legale esistente per la raccolta di informazioni dati sia sufficiente.