I reati di questo genere sono aumentati dell'85% nel 2022. È in corso una campagna di prevenzione.
GINEVRA - Inviare immagini pornografiche agli amici quando si hanno meno di 16 anni, o scaricare contenuti sessuali con animali, violenze o minori: questi reati sono in aumento e preoccupano la polizia. Stando a la Tribune de Genève, l'anno scorso nel Canton Ginevra questo tipo di reati è aumentato dell'85% tra i minori (40 casi).
Stando al Tribunale per i minori ci sono «soprattutto più casi che vengono denunciati». Sono in particolare i giovani sopra i 14 anni a scambiarsi immagini su WhatsApp. Il problema riguarda anche le immagini di nudo scattate in privato e poi condivise. Mentre queste sono consentite sopra i 16 anni (purché non vengano scambiate al di fuori della coppia), sono vietate ai più giovani, anche se si tratta di immagini di se stessi. A quanto pare c'è ancora molta ignoranza in questo campo.
Polizia preoccupata
Da qui è nata l'idea di un video e della campagna di prevenzione portata avanti anche dalla polizia cantonale di Ginevra che mette in guardia il pubblico giovane dai rischi associati al «consumo precoce, abusivo e inappropriato di pornografia», afferma la portavoce Aline Dard. Il video fornisce inoltre precise informazioni legali per giovani e adulti. «Siamo preoccupati per questo problema, per cui riteniamo necessario sostenere questa campagna», conclude Dard.