Si parla di decine di milioni di franchi. E di grosse entrate per gli alberghi nella regione.
BASILEA - Il Consiglio di Stato di Basilea Città ha presentato al Gran Consiglio una richiesta di spesa per l'Eurovision Song Contest. In totale sono stati chiesti 35 milioni di franchi, di cui 15 milioni saranno spesi per le infrastrutture e la copertura delle mancate entrate da parte degli esercenti interessati.
L'evento necessiterà di un gran numero di agenti di sicurezza e operatori di soccorso. A questo scopo, il governo cantonale intende spendere circa 8 milioni di franchi. Per l'organizzazione dell'evento e la comunicazione, invece, sono stati chiesti 800mila franchi.
Gli alloggi per gli artisti provenienti da tutta Europa e le attività di accoglienza dovrebbero costare circa 5 milioni. Per il trasporto pubblico e privato sono stati stazionati altri 2 milioni. Il governo cantonale intende, inoltre, spendere quasi 1 milione di franchi per gli eventi che si terranno a margine della manifestazione.
Le locations - La semifinale e la finale si terranno presso la St. Jakobshalle (nella foto), di fronte alla quale sarà allestita una "Arena Plus", che, stando alle autorità, genererà un introito di circa 2,5 milioni di franchi.
I costi di costruzione dell'Eurovision Village, invece, che sarà allestito sul sito di Messe Basel, saranno coperti dal Fondo Swisslos di Basilea Città fino a un importo massimo di 2,14 milioni di franchi.
La città di Basilea si augura che la manifestazione non porti solo visibilità e prestigio, ma anche un apporto economico. L'edizione dell'anno scorso si era svolta a Liverpool, nel Regno Unito, e aveva generato un introito di 62 milioni di franchi per gli alberghi, i ristoranti e il commercio della regione.
In merito alle spese, il Gran Consiglio di Basilea Città si pronuncerà l'11 settembre.