SVIZZERA / CANTONEBenvenuto 2025

La Svizzera è entrata nell'anno 2025 con fuochi d'artificio, feste organizzate in varie città del Paese e anche con alcune vecchie tradizioni. In molte località la notte di San Silvestro è stata celebrata in un freddo gelido.

Freddo che non ha scoraggiato le migliaia e migliaia di persone che hanno partecipato al momento clou del Capodanno a Zurigo: lo spettacolo pirotecnico che per più di 15 minuti ha illuminato il cielo sopra il lago. Poco prima, tutte le luci intorno al bacino del lago erano state spente.

A Berna, le campane della cattedrale hanno dapprima salutato il vecchio anno per poi dare il benvenuto a quello nuovo. Al mercatino di Natale Bô Noël di Losanna si è tenuta una festa silenziosa con i visitatori hanno potuto ballare al suono della musica da loro scelta con l'aiuto di cuffie.

Nella Svizzera orientale, nella Klosterplatz di San Gallo, popolare luogo d'incontro per attendere il passaggio all'anno nuovo, diverse centinaia di persone si sono riunite, hanno brindato e hanno atteso che le campane della cattedrale suonassero la mezzanotte.

A Veysonnaz (VS) c'è stata la discesa con le fiaccole su una pista da sci, mentre a Bienne (BE) è stato possibile pattinare fino a notte fonda sulla Place de l'Esplanade.

A Laupen gli abitanti hanno invece celebrato per la centesima volta l’Achetringele”, scacciando gli spiriti maligni con campanelle, scope e maschere spaventose, mentre Hospental (UR), invece, si è svolta la tradizionale slittata di Capodanno. A mezzanotte, poi, tutti si sono ritrovati sul ponte del villaggio per festeggiare il nuovo anno con fuochi d'artificio e una tazza di tè gratuita.

Anche in Ticino il nuovo anno è stato accolto principalmente nelle principali piazze dei comuni ticinesi. A Bosco Gurin, invece, i ragazzi del paesino Walser hanno eseguito l'antica tradizione del Canto delle Stelle (Sternsingen).