I fatti sono avvenuti all'inizio del 2018 ad Hausen. L'accusato parla di legittima difesa
BRUGG - La Procura di Brugg-Zurzach chiede una condanna a vent'anni di prigione per un kosovaro 57enne accusato di avere ucciso la moglie e la cognata in un appartamento di Hausen, in Argovia. La data del processo non è ancora stata fissata.
Il duplice delitto risale all'8 gennaio 2018. Le due donne, due sorelle albanesi di 31 e 38 anni erano state uccise a colpi di coltello. L'arma del delitto era stata ritrovata sul posto. L'uomo, già denunciato dalla moglie per violenza domestica, sostiene di aver agito per legittima difesa.
La pubblica accusa è invece convinta che l'uomo abbia ucciso intenzionalmente e ha fatto sapere che presenterà i risultati dell'inchiesta al processo. Oltre alla pena detentiva, chiede per il 57enne una misura terapeutica ambulatoriale e l'espulsione dalla Svizzera per quindici anni. Una perizia psichiatrica è arrivata alla conclusione che l'uomo - che si trova in detenzione dal giorno del delitto - soffre di disturbi depressivi.