Le accuse nei confronti dei nove giovani, tutti domiciliati nel Vallese centrale, sono innumerevoli.
Si va dal furto (con e senza scasso) alla violazione alla legge federale sulla circolazione stradale e a quella sugli stupefacenti.
SION - Nove giovani, di età compresa tra i 15 e i 20 anni, sono stati arrestati in Vallese perché sospettati di aver commesso 171 reati nell'arco di sette mesi.
La banda è in particolare accusata di furto di veicoli, furti con scasso, violazione alla legge federale sulla circolazione stradale e a quella sugli stupefacenti. Il bottino consisteva principalmente in denaro contante.
I reati sono stati compiuti tra i mesi di febbraio e agosto 2021, soprattutto nel Vallese centrale, ha indicato in una nota odierna la polizia cantonale vallesana. I nove giovani, di cui sette minorenni, hanno pure agito nel resto del cantone. Hanno potuto essere identificati e fermati «dopo mesi di indagini», hanno aggiunto le forze dell'ordine.
I reati commessi concernono in particolare furti con scasso in esercizi commerciali (parrucchieri, piccoli negozi, ecc), furti di veicoli, danneggiamenti alla proprietà, possesso di droga e infrazioni al codice della strada.
Gli autori - originari di Svizzera, Giordania, Eritrea e Iraq e tutti domiciliati nel Vallese centrale - sono stati denunciati rispettivamente al Ministero pubblico vallesano, al Tribunale dei minorenni e al Servizio cantonale della circolazione e della navigazione.