I due, entrambi cittadini elvetici, erano stati arrestati lo scorso giugno in Germania
STOCCARDA - I due cittadini elvetici, arrestati in giugno in Germania mentre tentavano di acquistare illegalmente esplosivi, saranno estradati verso la Svizzera. Lo hanno annunciato oggi la Procura di Stoccarda e l'Ufficio di Polizia Criminale del Baden-Württemberg.
Gli investigatori tedeschi avevano arrestato i due, 24 e 26 anni, il 20 giugno. Da allora sono in custodia cautelare. Le prove finora raccolte suggeriscono che gli uomini volevano usare gli esplosivi «presumibilmente per un crimine pianificato in una grande città svizzera», avevano dichiarato all'epoca le autorità tedesche. Nessun indizio lascia supporre un atto motivato da ragioni politiche, avevano aggiunto, senza fornire ulteriori dettagli in merito.
Gli inquirenti tedeschi erano risaliti ai due grazie a una soffiata e a indagini nel cosiddetto Darknet, una parte nascosta e anonima di Internet. Si erano infatti imbattuti in un utente che voleva acquistare esplosivi.