200 i carabinieri impegnati e 24 i fermati nella vasta operazione in corso contro lo spaccio internazionale, che finanzia la malavita.
MILANO - Dall'Albania alla Svizzera, una rete di narcotraffico internazionale colpita al cuore all'alba di oggi.
È infatti scattato questa mattina il blitz dei Carabinieri del Comando Provinciale di Milano, impegnati in una vasta operazione contro il narcotraffico internazionale. Arresti effettuati in Lombardia, Calabria, Piemonte e Liguria.
Al momento sono 24 i fermati, 40 le perquisizioni effettuate e centinaia di migliaia gli euro sequestrati.
L'operazione, richiesta dalla DDA Direzione Distrettuale Antimafia di Milano e ordinata dal Gip del Tribunale meneghino, vede i militari dell'Arma infliggere un duro colpo alla rete di narcotraffico che dall'Albania - rendono noto questa mattina i media italiani - alimentava lo spaccio in Svizzera e in Italia.
Non è un caso che alcune delle Province, teatro degli arresti, siano nei pressi o sul confine con la Confederazione, come il caso di Varese. Ma i fermi sono stati effettuati anche nella vicina Lecco e a Monza Brianza, oltre che nel Milanese.
Tra i capi d'accusa contestati ai fermati, l'associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, rapina ed estorsione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Si ipotizza fosse milionario il giro d'affari che, con la droga, alimentava le altre attività illecite.