L'uomo è stato estradato a Ginevra
GINEVRA - Dopo aver smesso di iniettarsi l'insulina e di seguire la dieta, la donna è morta pochi giorni dopo per uno scompenso diabetico. Il presunto responsabile, stando a quanto riportato dalla Tribune de Genève, è stato arrestato il mese scorso in Belgio ed estradato a Ginevra.
Per la procura, il guaritore accusato di omicidio, avrebbe convinto, nell’estate del 2023, durante una sessione di «guarigione spirituale», una donna a interrompere la cura del diabete. L’uomo avrebbe detto alla donna che, grazie al “potere divino”, la malattia era scomparsa.
La donna, infatti, avrebbe scritto un messaggio WhatsApp alla figlia in cui diceva di essere sana «grazie alla croce di Gesù e alla parola di Dio».
Dopo aver smesso di iniettarsi l'insulina e di seguire la dieta, la pensionata ginevrina è morta. L’uomo, di origine indiana, nega le accuse.Inoltre, sottolinea d’essere in possesso di un certificato che lo autorizzerebbe a «predicare la parola di Dio in tutto il mondo».
Gli inquirenti hanno ritenuto che la carcerazione preventiva fosse una misura giustificata. Non solo, «l’imputato, essendo domiciliato in India, potrebbe tornare a casa senza presentarsi alle udienze».
Nel suo ricorso, l'avvocato del detenuto, Shayan Farhad, ha sottolineato l'assenza di sospetti solidi e i rischi invocati: «La decisione si inserisce in un'indagine penale condotta esclusivamente dal pubblico ministero, nonostante l'esistenza di numerosi elementi materiali nel fascicolo che contraddicono la fondatezza delle accuse della procura».