Il Consiglio degli Stati ha adottato un progetto del Consiglio federale che mira a migliorare la sicurezza dei pazienti dei trapianti.
BERNA - La sicurezza dei pazienti in materia di trapianti migliorata mediante un sistema di vigilanza elettronica che consentirà di monitorare meglio la qualità degli organi. È quanto stabilito oggi dal Consiglio degli Stati che ha definitivamente adottato un progetto del Consiglio federale. L'oggetto è pronto per le votazioni finali.
La legislazione attuale non prevede l'obbligo di segnalare gli incidenti o le reazioni avverse gravi. Questa revisione introdurrà tale obbligo. A tal fine, il Consiglio federale intende istituire un sistema di vigilanza a livello svizzero.
L'obiettivo è monitorare meglio la qualità di organi, tessuti e cellule, in modo da ridurre il rischio di trasmissione di malattie. Viene introdotto un nuovo sistema elettronico per la registrazione e l'elaborazione centralizzata delle dichiarazioni.
La revisione riguarda anche il programma di trapianti incrociati. Introdotto nel 2017, questo programma riguarda la donazione di organi da vivente e la lista d'attesa. Finora i requisiti di questo programma erano stabiliti in un'ordinanza. Ora sono sanciti dalla legge.
Il Consiglio nazionale ha aggiunto una disposizione al disegno governativo, fatta propria dagli Stati. In un ospedale durante la notte, ad esempio, deve essere possibile consultare il registro dei potenziali donatori di Swisstransplant se ciò è necessario per determinare in tempo utile se una persona è disposta a donare.