Fra' Martino Dotta non si ferma con il coronavirus. «Restiamo vicini ai bisognosi»
LUGANO - Il coronavirus non toglie la fame ai bisognosi. Ma impone precauzioni. La mensa dei poveri del centro Betlehem, a Lugano, ha dovuto chiudere la porta - inizialmente - ai numerosi indigenti che vi si recavano ogni giorno.
La decisione - dolorosa - è scattata lunedì scorso. Per evitare contagi il centro «si è trovato a dover sospendere temporaneamente le attività» si legge in un comunicato diffuso oggi dal direttore Fra' Martino Dotta. Da domani però la mensa ripartirà con un servizio d'asporto.
«A fronte delle crescenti segnalazioni da parte di numerose persone in difficoltà a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia, abbiamo deciso di offrire un servizio gratuito a pranzo» scrive Fra' Martino. Per il momento i pasti verranno consegnati dal lunedì al venerdì, tra le 11 e le 13.00. Le porzioni saranno ritirabili presso il centro Betlehem, in zona Resega, per essere consumate a domicilio. Un'iniziativa analoga dovrebbe partire a breve anche a Casa Martini a Locarno.
«Il servizio è rivolto specialmente a quanti, per vari motivi, non riescono ad accedere ad altri tipi di aiuti umanitari, quali distribuzioni alimentari o pasti a domicilio. L’offerta ha carattere straordinario ed è resa possibile grazie al sostegno finanziario di alcuni enti o privati cittadini» precisa Dotta.
Ulteriori donazioni, anche di cibo da cucinare, sono benvenute ai seguenti indirizzi:
Centro sociale Bethlehem – Accoglienza diurna a Lugano c/o Casetta Gialla – via Chiosso 1 – 6948 Porza – Tel. 091 605 30 40
Conto corrente postale 15-123375-6 (IBAN: CH68 0900 0000 1512 3375 6)
Casa Martini Locarno – Centro sociale di prima accoglienza via Vallemaggia 26 – 6600 Locarno – Tel. 091 752 08 23
Conto corrente postale 15-296680-0 (IBAN: CH98 0900 0000 1529 6680 0)