Tre morti e dipendenti asintomatici. Il medico cantonale grigionese valuta nuove misure
ROVEREDO (GR) - Le case anziani ticinesi non sono le sole ad avere problemi con il Covid. Anche nel Moesano tre strutture sono alle prese con focolai di coronavirus: lo ha reso noto oggi il medico cantonale dei Grigioni Marina Jamnicki.
«In tre case di riposo del Moesano ci sono focolai di Covid-19, anche se hanno applicato fin dall’inizio tutte le regole di igiene e di protezione» ha affermato Jamnicki. Nell’ultima settimana - riferisce la Rsi - sono tre i decessi registrati in uno degli istituti retici.
Il virus sarebbe stato introdotto - probabilmente - da alcuni dipendenti asintomatici. Jamnicki sta valutando l'introduzione di ulteriori misure di prevenzione, per proteggere gli ospiti.