Il movimento Sciopero per il Clima invita la popolazione a scendere in piazza il 22 ottobre
LUGANO - Il 22 ottobre 2021 Sciopero per il Clima tornerà a manifestare per le strade e le piazze ticinesi. Nel contesto di uno sciopero internazionale, «la generazione che più soffrirà le scelte irresponsabili della politica, dell’economia e della finanza potrà farsi sentire a gran voce», segnala il movimento ambientalista in una nota.
Sciopero per il Clima cita il nuovo rapporto dell’IPCC: «se la crisi climatica sta peggiorando, è colpa della specie umana». «È allarmante che la politica non si accorga di questa urgenza - sottolinea Tessa Viglezio - ed è per questo che dobbiamo ancora una volta manifestare insieme per il nostro futuro».
Per il movimento ambientalista, dunque, la Svizzera deve assumere un ruolo modello nella lotta alla crisi climatica e impegnarsi a realizzare le promesse fatte in occasione degli Accordi di Parigi. «Non ci stiamo muovendo abbastanza in fretta, la politica deve trattare la crisi climatica come una vera crisi - prosegue Saskia Ott -, le soluzioni ci sono, è imbarazzante che uno dei paesi più benestanti del mondo stia facendo così poco per metterle in pratica. Più aspettiamo, più agire diventerà costoso. Le alluvioni di cui siamo stati/e testimoni quest’estate sottolineano che anche la Svizzera non è immune alle conseguenze della crisi climatica».