Il 2.4% di ottobre fa però segnare un lieve calo rispetto a un anno fa. A livello nazionale si resta sotto il 2%
BELLINZONA / BERNA - Un piccolo aumento delle persone iscritte agli Uffici regionali di collocamento (URC) non ha intaccato la salute del mercato del lavoro elvetico. In ottobre il tasso di disoccupazione è stabile all'1,9%.
Su base annuale, il numero di disoccupati è calato di quasi un quarto o 27'097 persone, si legge nel punto mensile odierno pubblicato dalla Segreteria di Stato dell'economia (Seco).
Il tasso di disoccupazione si iscrive nel quadro delle attese degli economisti consultati dall'agenzia AWP, che oscillavano fra 1,0% e 2%.
La disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni è diminuita del 7,2%, scendendo a poco meno di 8'700 persone. Il tasso tra gli ultracinquantenni, invece, è aumentato dello 0,8% a 27'394 unità.
Iscritti per una ricerca di lavoro a fine ottobre erano ufficialmente 160'094 individui, ovvero 695 in più rispetto al mese precedente. Sui 62'889 posti vacanti segnalati presso gli URC, 49'563 sottostavano a obbligo di pubblicazione a causa di un tasso di disoccupazione superiore al 5% nella categoria professionale interessata.
In Ticino il tasso di disoccupazione si attesta al 2,4%, dato invariato rispetto al mese precedente e in calo dello 0,4% rispetto a un anno fa. Nei Grigioni si registra invece l'1,0%, in aumento dello 0,3% rispetto a settembre e in contrazione, sempre dello 0,3%, su 12 mesi. Il dato peggiore si segnala a Ginevra con il 3,8% mentre il migliore ad Appenzello Interno con lo 0,3%.