La strada è stata aperta a senso unico alternato. La pavimentazione sarà posata probabilmente martedì.
CASTANEDA (GR) - A cinque giorni dalla frana, si sono conclusi i lavori di sgombero dei massi caduti tra Castaneda e Molina (GR). La strada della Calanca è quindi stata riaperta, seppur a senso unico alternato, oggi alle 16.
I lavori di sgombero della strada, iniziati martedì a mezzogiorno, hanno potuto essere conclusi prima del previsto, indicano nel comunicato odierno le autorità grigionesi. La strada è stata sistemata provvisoriamente con misto granulare e anche le palizzate protettive a monte sono già state installate.
«L'Ufficio tecnico (UT)», viene però precisato nella nota, «si riserva la facoltà di chiudere di nuovo la strada con poco preavviso, qualora durante il fine settimana forti precipitazioni o nuove cadute di massi dovessero mettere a rischio la sicurezza degli utenti della strada».
A causa delle condizioni meteorologiche previste, probabilmente la pavimentazione sarà posata martedì. Per procedere, l'UT chiuderà la strada per circa due ore.
La frana, lo ricordiamo, si è verificata domenica mattina. I massi avevano ricoperto la strada della Calanca su un tratto di circa 150 metri. Le masse rocciose cadute hanno danneggiato, in parte in misura importante, la strada, i muri di sostegno a monte e a valle e il cordolo murario su una lunghezza di circa 30 metri.