Il partito invita i cittadini a firmare l’iniziativa popolare “No a una Svizzera di 10 milioni di abitanti”
A poche ore dalla pubblicazione dei nuovi dati sulla presenza degli stranieri in Svizzera si fa sentire l'UDC Ticino che coglie la palla al balzo per invitare i cittadini a firmare l’iniziativa popolare “No a una Svizzera di 10 milioni di abitanti”, definita dal partito l'unica soluzione «per combattere l’immigrazione fuori controllo».
Il partito di destra, in una nota stampa, fa notare che con «l’avvento della libera circolazione, la Svizzera dall’inizio del nuovo millennio ha subito un’immigrazione fuori controllo. Infatti, le regole che fino ad allora gestivano l’immigrazione erano chiare, efficienti e mirate nel garantire un’immigrazione di qualità (quella davvero necessaria all’economia) impedendo quella di massa, che provoca costi, abusi, traffico, inquinamento, fabbisogno di nuove infrastrutture e messa a rischio del nostro sistema sociale».
Come si ricorderà Il 9 febbraio del 2014 il popolo svizzero aveva accolto l’iniziativa “Contro l’immigrazione di massa”, che prevedeva di tornare a gestire l’immigrazione con contingenti, tetti massimi e preferenza indigena. «Sarebbe stato un toccasana soprattutto per il Canton Ticino che ha visto esplodere il numero dei frontalieri, ma solo a causa dei partiti di centro e della sinistra non è stata applicata» conclude l'UDc Ticino.