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CANTONEA Locarno e Mendrisio PS pediatrici aperti solo di giorno

16.11.23 - 15:34
La decisione, presa dall'EOC, entrerà in vigore dal prossimo gennaio.
Ti Press archivio
Fonte Comunicato EOC
A Locarno e Mendrisio PS pediatrici aperti solo di giorno
La decisione, presa dall'EOC, entrerà in vigore dal prossimo gennaio.

BELLINZONA - I pronto soccorso (PS) pediatrici degli ospedali di Locarno e Mendrisio non saranno più operativi nelle ore notturne. Lo ha deciso l’Istituto Pediatrico della Svizzera italiana (IPSI) dell’Ente Ospedaliero Cantonale (EOC), congiuntamente all’Ordine dei Medici del Canton Ticino (OMCT) e all’Associazione Pediatri della Svizzera italiana (APSI), dopo aver consultato il Dipartimento della Sanità e della Socialità (DSS).

Da gennaio dunque, tra le 22 e le 8, sul territorio ci saranno due punti di riferimento in meno, una scelta che arriva a seguito di un monitoraggio delle visite e degli accessi al PS che avvengono quotidianamente nei presidi ospedalieri. Inoltre, si legge nel comunicato diffuso, la situazione è aggravata dalla difficoltà di reclutamento del personale.

Stando ai dati raccolti dall'EOC, nei quattro PS pediatrici degli Ospedali Regionali dell'EOC vengono effettuate circa 27'500 visite ogni anno, di cui due terzi presso gli Ospedali Regionali di Lugano e Bellinzona e un terzo negli Ospedali di Locarno e Mendrisio. In questi due ultimi presidi le visite avvengono per il 90% durante la fascia diurna-serale 8 – 22, mentre nelle restanti ore si presentano al PS pediatrico meno di due pazienti a notte. L’affluenza è dunque molto limitata in queste sedi durante la notte, scrivono, per questo «non permette più di reperire personale adeguatamente formato per far capo alle richieste della popolazione: vi sono difficoltà a mantenere le competenze specifiche visto il numero basso di pazienti con perlopiù patologie di entità lievi».

L'EOC vuole quindi attivare un’offerta pediatrica più efficace e incisiva, costruita nel corso dei mesi con degli incontri con l’OMCT, con l’APSI, con diversi pediatri nei vari distretti del territorio e con i servizi del DSS.

Cosa prevede la rimodulazione

La rimodulazione prevede nelle sedi dell’Ospedale La Carità di Locarno e dell’Ospedale Beata Vergine di Mendrisio la presenza di pediatri qualificati nelle ore di apertura dei PS pediatrici tutti i giorni della settimana tra le 8 e le 22, con la possibilità di anticipare o posticipare la fascia oraria di 14 ore di apertura, sulla base di eventuali necessità del territorio. Nella fascia oraria notturna, oltre ai PS dell’Ospedale San Giovanni di Bellinzona e dell’Ospedale Civico di Lugano, restano garantiti il picchetto telefonico specialistico dell’IPSI così come, in via eccezionale, l’accoglienza e l’iniziale valutazione di pazienti pediatrici presso i PS per adulti delle sedi di Locarno e Mendrisio. Questi servizi potranno dare le indicazioni necessarie, prestare i primi soccorsi e, se del caso, attivare i servizi d’urgenza necessari al trasferimento nel polo pediatrico con tutti gli specialisti a disposizione per una presa in carico rapida e multidisciplinare.

Sia all'EOC di Locarno che di Mendrisio saranno mantenuti aperti gli attuali Reparti per la degenza pediatrica, che consiste in due o tre letti, e dei servizi di Neonatologia legati alle rispettive maternità.

Garantito il picchetto notturno

Parallelamente, grazie al coinvolgimento attivo dei pediatri, continuerà a essere assicurato il servizio dei picchetti pediatrici sul territorio in orario notturno (ore 22:00-8:00), attivabili attraverso i consueti canali di contatto telefonico di soccorso (guardia medica) in modo da assicurare una presa in carico ottimale dei pazienti pediatrici sull’intero arco temporale delle 24 ore al giorno, 7 giorni su 7.

Nessuna ripercussione sul personale

L'EOC conferma poi che questa rimodulazione dei servizi non comporterà ripercussioni sull’organico.

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COMMENTI
 

Cicredo 1 anno fa su tio
Le risorse non sono infinite!!!

folletta 1 anno fa su tio
Ma a Mendrisio non era già così? Due anni fa circa avevo portato mio figlio di 14 anni verso le 19 di sera e mi han rimbalzata al Civico perché il PS pediatrico era chiuso e non poteva essere trattato al PS per adulti…

miba2206 1 anno fa su tio
Pienamente d'accordo con Aigor99. Tutti (o quasi...) si lamentano dell'incremento dei costi e dell'aumento dei premi ma poi non sono disposti ad alcuna piccolissima rinuncia (il picchetto per i casi gravi è comunque garantito anche nelle ore notturne). Quindi se il pargoletto ha un po' di febbre e/o un po' di tosse e/o raffreddore magari portarlo dal pediatra durante le ore diurne no eh? I "pronto soccorso" dovrebbero restare tali e non venir costantemente intasati da casi, pargolettoi o no, che potrebbero benissimo essere visitati/trattati dal medico in quanto con il concetto di "urgenza" hanno generalmente poco o nulla a che fare

Jeyschweiz 1 anno fa su tio
Risposta a miba2206
Qualcuno che ragiona, bravo!!

Cece 1 anno fa su tio
Risposta a miba2206
GRAZIE, finalmente!

comp61 1 anno fa su tio
sempre di più per meno. Ottimo

gaucho64 1 anno fa su tio
ANCORA VERGOGNA aumentano i costi e diminuiscono i servizi !!!!!!!

gaucho64 1 anno fa su tio
VERGOGNA !!!! perchè prendersela con i più piccoli!!!!!

gufo 1 anno fa su tio
Aigor, ma cosa dici??? forse tu non hai figli vero???? oppure sei un medico e sa cosa fare nel momento del bisogno... Nemmeno io non ho più figli piccoli ma penso sempre agli altri... pensa prima di scrivere!

Aigor99 1 anno fa su tio
Risposta a gufo
Ho due piccoli, vivo a cimadera. Ho vissuto all estero per diversi anni…mi spiace

Rigel 1 anno fa su tio
Risposta a gufo
Proprio perchè ho avuto figli e ho nipoti, sono d'accordo con questa chiusura. Mi è capitato di aver bisogno del medico a tutte le ore e tutti i giorni della settimana. Qualcuno si trova sempre, anche se bisogna fare più di due passi. Aggiungerei anche un'altra cosa: per un po' di febbre, a meno che non ci siano convulsioni, vomito o altre cose gravi, si può tranquillamente attendere il mattino.

Aigor99 1 anno fa su tio
Primo piccolo passo verso un po’ di ottimizzazione (leggasi riduzione dei costi). Sarà dura farla capire ai ticinesi comodi comodi con tutto fuori dalla porta di casa…

Jeyschweiz 1 anno fa su tio
Risposta a Aigor99
D'accordo con te, in caso di emergenza ci sono sempre i picchetti e il PS normale. Fintanto che i ticinesi voglio tutto di comodo, il Ticino resterà sempre l'ultima ruota del carro... Ricordiamoci quanti abitanti ha il Ticino

Aigor99 1 anno fa su tio
Primo piccolo passo verso un po’ di ottimizzazione (leggasi riduzione di costi). Sarà dura farla capire al ticinesi comodi comodi con tutto fuori dalla porta di casa…

Rigel 1 anno fa su tio
Risposta a Aigor99
Giusto! Sono ticinese e mi spiace dover confermare che reclamiamo sempre per tutto. Se vogliamo far calare i costi della sanità, da qualche parte bisogna pur iniziare. Credo che non dover pagare il personale di un PS per due pazienti a notte (che possono andare nell'atro PS), sia un buon inizio.

I.M.90 1 anno fa su tio
Complimenti!! L'Ennesima dimostrazione che l'EOC ragiona come una multinazionale e non come un ospedale!

Cicredo 1 anno fa su tio
Risposta a I.M.90
Di notte in 20 minuti si è al civico!! Uguale da Locarno a Bellinzona. Se la situazione è grave c’è la croce verde, efficiente!! Sembra ragionevole pagare un équipe di picchetto per meno di 2 pazienti a notte? Magari per febbre che il bambino soffre da 3 giorni? Dobbiamo cominciare a ragionare diversamente.

Ale 1 anno fa su tio
Vergogna
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