Sono stati più di cento i pasti consegnati dalla Masseria della solidarietà di Cornaredo. Tanti gli incontri e le attività
LUGANO - Volge al termine un altro Natale e con questo anche la giornata di solidarietà organizzata dal gruppo di volontariato Amici del Grott Mobil e Fra Martino Dotta. Oltre cento persone oggi hanno potuto trascorrere la festività in compagnia, con un pasto caldo e tanta generosità o potuto recuperare la propria porzione grazie al servizio take away.
I festeggiamenti si sono svolti alla Masseria della solidarietà e Centro sociale Bethlehem di Cornaredo - gli spazi sono stati inaugurati lo scorso ottobre - e la giornata è stata animata dalle letture natalizie dell'attrice Margherita Coldesina e dalla musica di Fidel. Presenti anche i Municipali di Lugano Cristina Zanini Barzaghi, Lorenzo Quadri e Tiziano Galeazzi e il Consigliere di Stato Raffaele De Rosa.
Il tutto ha avuto inizio alle 10:30 con un aperitivo analcolico. Quindi, a partire dalle 11:30, è stato aperto il servizio di asporto, compreso di cena, per le persone che non intendevano pranzare in loco. Alle 12 invece è stato servito il pranzo in Masseria. In totale sono stati serviti 150 pasti a lasagne di lasagne di verdura e pollo con verdure. Come dessert è stato servito un panettone gigante.
Ai presenti sono stati inoltre donati dei piccoli panettoni della Val Colla.
Ventimila franchi in beneficenza - L'anno appena trascorso è stato ricco di eventi per l'attività di volontariato del Gruppo Amici del Grott Mobil, come la Festa d'Autunno a Lugano e il Pentathlon del Boscaiolo che hanno permesso ai volontari e alle volontarie di condividere momenti di festa e mangerecci. Ma non solo.
Il gruppo è riuscito a raccogliere ben 20mila franchi che intende devolvere all'Associazione Shark team 2000 (3mila franchi); a Sport invalidi Lugano (3mila); alla Fondazione Giuliano Bignasca (3mila); all'Associazione Alessia (3mila); all'Associazione progetto genitori del Mendrisiotto e Basso Ceresio (3mila) e alla Fondazione Francesco mensa sociale Bethlehem Frà Martino Dotta (5mila).