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BELLINZONADeve 1'570 franchi al Comune: perseguitato dalle agenzie d'incasso

06.06.24 - 10:29
Il caso di un uomo in assistenza che una dozzina d'anni fa non ha pagato la fattura della clinica dentaria pubblica. Giusto assillarlo?
Ti-Press (archivio)
Deve 1'570 franchi al Comune: perseguitato dalle agenzie d'incasso
Il caso di un uomo in assistenza che una dozzina d'anni fa non ha pagato la fattura della clinica dentaria pubblica. Giusto assillarlo?

BELLINZONA - Perseguitato dalle agenzie di incasso. Capita a un 65enne che nel 2012 aveva usufruito delle prestazioni della clinica dentaria comunale di Bellinzona. L'uomo, a lungo in assistenza, non era riuscito a pagare tutte le fatture. Lasciando uno scoperto di circa 1'570 franchi. A quel punto è iniziato il suo incubo. 

La situazione che degenera – Dapprima i richiami. Poi il passaggio all'Ufficio esecuzioni e fallimenti. Infine la dichiarazione di attestato di carenza beni (ACB). All'uomo insomma è stato certificato di non avere i mezzi per pagare. Poco importa. Una prima agenzia d'incasso, ingaggiata dal Comune, ha iniziato a bussare alla sua porta. A lungo. Fino ad arrivare a un accordo: l'uomo avrebbe versato quello che poteva per saldare il debito, vale a dire 50 franchi al mese. 

L'iter che riparte da zero – Qualche mese più tardi, quando il diretto interessato era riuscito comunque a saldare una cifra pari a 400 franchi, ecco una svolta inattesa. Subentra una seconda società d'incasso. Sempre assoldata dal Comune. Dimenticandosi che l'uomo ha già versato 400 franchi e riprendendo l'iter da zero. Nel frattempo, va specificato, le spese di diffida e amministrative hanno fatto lievitare la cifra del debito complessivamente a 1'863 franchi. 

«Sempre più persone in difficoltà» – Il caso è stato trattato dalla consulente in sicurezza sociale Sheila Mileto che è riuscita a fare azzerare il gap di 293 franchi legato alle spese accumulatesi col tempo. «Purtroppo – spiega la stessa Mileto, contattata da tio.ch – questi sono casi piuttosto frequenti. Siamo sempre più confrontati con persone in difficoltà che si trovano a doversi districare da questi casini».

Le domande – Possibile che un Comune ricorra a ditte di incasso private per saldare i debiti di persone in grosse difficoltà? Come mai nel caso specifico, ma presumibilmente anche per altri, non è stata considerata la reale situazione della persona coinvolta, dichiarata senza solvibilità? E ancora: non sarebbe auspicabile, perlomeno nel settore pubblico, un dialogo più umano verso chi non può permettersi di saldare un debito?

La premessa – «I cittadini – spiega Davide Caccia, direttore del Dicastero finanze, economia e sport – sono chiamati di principio a pagare le imposte e a saldare le fatture di loro competenza. È una premessa fondamentale. Chi riceve una fattura dal Comune e non può pagare, può sempre contattarci per trovare soluzioni che agevolino il pagamento. Chi invece non paga la fattura, riceve un richiamo, senza spese. Anche in questo caso può contattarci». 

«Tante opportunità per contattarci» – Caccia va oltre. «Chi non paga il richiamo e non ci contatta, riceve poi una diffida (con spese). Chi riceve la diffida e non può pagare, ha ancora comunque la possibilità di contattarci e di trovare con noi una soluzione che potrebbe essere il pagamento a rate. Chi non paga la diffida e non ci contatta, riceve un precetto, con ulteriori spese. Ma anche in questa circostanza restiamo aperti nel venire incontro alla persona».

Cosa accade dopo l'ACB – Chi non paga il precetto vede la procedura proseguire. «E, in assenza di attivi o entrate sufficienti, viene emesso l’attestato carenza beni (ACB). Questo è un titolo di credito che permette al Comune, entro 20 anni, di recuperare a posteriori i propri soldi, tramite versamenti una tantum o versamenti rateali».

«Alcuni non hanno la forza di aprire le lettere» – Mileto però non ci sta: «Tutto giusto, per carità. Ma spesso chi si trova nel disagio non ha nemmeno più la forza di aprire le buste che gli arrivano a casa. Si sente sopraffatto. C'è anche chi si sente così male da non riuscire nemmeno a contattare l'autorità per chiedere aiuto. Quindi c'è un lato umano importante da considerare che esula dalle norme di legge».

«Ancora più ai margini» – Secondo Mileto andrebbe messo l'accento anche su un altro aspetto. «Una volta che si entra nel mirino di una società di incasso non se ne esce più. E dunque chi si sente già male, è destinato a sentirsi ancora più ai margini. Tra l'altro, nel caso specifico il Comune ha avvisato tardivamente il cittadino che la società d'incasso era cambiata. Mi domando anche come mai questa persona in difficoltà all'epoca non abbia avuto il necessario aiuto per le spese dentarie».

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COMMENTI
 

Emib5 6 mesi fa su tio
Molti i commenti arrabbiati contro lo stato sempre e comunque, pochi quelli che, giustamente, si chiedono come mai questo signore, o i suoi parenti, hanno lasciato che la situazione divenisse quella che è diventata. Possibile che uno non si presenti in comune a presentare la propria situazione? Non rispondetemi per pudore visto che l'assistenza l'ha giustamente chiesta e ottenuta.

M70 6 mesi fa su tio
ogni giorno sempre peggio in questo Cantone alla deriva. Bisognerebbe domandarsi come mai i cittadini non possono più permettersi di pagare..visto che la buona parte dei senza lavoro sono ticinesi buona parte degli anziani fa fatica e i giovani pure a casa senza nessuna possibilità...Che povero Cantone!!

Freeswiss 6 mesi fa su tio
A sì, il gran comune che sfrutta i dipendenti comunali con contratti farlocchi facendoli lavorare ad ore con gradi di occupazione bassi. Basti guardare la clinica dentaria che se il dentista vuole stare a casa le assistenti sono obbligate a stare a casa senza stipendio… Grande comune…👍👍👍

Pippopeppo 6 mesi fa su tio
Ma il comune, con tutti gli agenti di polizia e gli ausiliari, che consegnano tutti i giorni precetti esecutivia a destra e manca, ha bisogno di una società d'incasso? qui gatta ci cova!

Nmemo 6 mesi fa su tio
Per contro si sono omessi, con la volontà di non procedere all' incasso appena 7-800 mila franchi per i danni, causati dal franamento della discarica abusiva privata di Scarpapè. Dalla politica finora solo omertosi silenzi, i noti responsabili dei danni non erano in carenza di beni.

navy 6 mesi fa su tio
In Ticino il 25% non paga alcuna imposta in quanto esentato. Pertanto se a questo signore si chiede il dovuto significa che li deve pagare. Accanimento di che?

Maverik 6 mesi fa su tio
Risposta a navy
L’unica cosa che mi lascia perplesso è perché un Comune deve “assoldare” un’agenzia di incasso che sappiamo tutti essere aggressivi e costosi. Il personale del Comune non è in grado di recuperare 1500fr???

vulpus 6 mesi fa su tio
Risposta a navy
Una osservazione di primo acchito che ci potrebbe stare. Poi queste situazioninon sono conosciute nel dettaglio. Ma una risposta potrebbe anche essere che le situazioni nella vita cambiano . Da un giorno all'altro dalle stelle alle stalle si dice. Se è arrivato alla società di incasso è perchè si parte da lontano. Quì si cita il 2012...

Nmemo 6 mesi fa su tio
Risposta a Maverik
... troppo faticoso ...

Diablo 6 mesi fa su tio
Risposta a Maverik
semplicemente l'agenzia di incasso compra il credito che ha il comune pagandolo molto meno...il comune ha recuperato qualcosa piuttosto di uno zero....

navy 6 mesi fa su tio
Risposta a Maverik
Questa è un’osservazione più che lecita!

Matteo81 6 mesi fa su tio
Risposta a Maverik
Dopo il terzo richiamo prima di mandare un agenzia di recupero crediti magari guardare chi è la persona e come in questo caso fare capo al servizio sociale per vedere la situazione. Non credo che Bellinzona abbia centinaia di casi al mese che arrivano a questo punto, un controllo prima di procedere sarebbe opportuno.

Nmemo 6 mesi fa su tio
Risposta a Diablo
La cessione del credito l'ha decisa il municipio. Quali reconditi interessi guidano la declamata politica sociale a Bellinzona?

Nmemo 6 mesi fa su tio
Risposta a Nmemo
.. e pagare le spese al società d'incasso ingaggiate da qualche furbastro della politica, fa comodo.

Diablo 6 mesi fa su tio
Risposta a Nmemo
cessione di credito ? spese pagate alla societá di incasso ? conosco un Comune che fa lo stesso nel luganese.....nessuna cessione di credito nessuna spesa pagata alla societa: vendita del credito ad un importo minore rispetto all'originale, cosi incassa soldi invece di avere uno zero e dover inseguire i soldi....e la SA in questione poi va a recuperare il suo credito acquistato per il valore originale .....

Nmemo 6 mesi fa su tio
Risposta a Diablo
Grazie per l'info. Ribadisco: la disparità di trattamento è materia all'ordine del giorno a Bellinzona. Il caso, semmai è un'altra prova di quanto valga la politica sociale in Città.

vulpus 6 mesi fa su tio
Una città come bellinzona che dovrebbe avere un servizio sociale di consulenza e supporto per i casi delicati e di questo genere. Un servizio che dovrebbe avere l'autorizzazione anche di intervenire contro abusi di questo genere e se del caso provvedere a liquidare le fatture scoperte insaldabili. A cosa possa servire a mettere in croce una persona o una famiglia già in grosse difficoltà diventa incomprensibile. I nostri politici si riempèiono la bocca di grandi progetti, ex officine, trasporti pubblici, nuovi ospedali, nuove strade e ciclopiste a gogo , e poi dimenticano i propri cittadini. Una vergogna per tutta la città.... allargata

AlfaAlfa 6 mesi fa su tio
Si dovrebbero domandare diverse cose..è vergognoso. Che si cancelli ogni debito di questo tipo, ad ogni persona o famiglia in difficoltà. Questo bisogna fare!

Flet 6 mesi fa su tio
Mafia Svizzera! Su tutto il territorio!

Diablo 6 mesi fa su tio
Il Comune, vende il credito a queste agenzie per cifre piu basse rispetto all importo originale cosi rientra di una parte in maniera sicura piuttosto che zero....nel contempo l'agenzia di recupero, inizia il suo iter per recuperare l'importo pagato al Comune + qualcosa ovvero il guadagno......chi vende i crediti ha tutto l'interesse a farlo perche vede entrare qualcosa piuttosto del zero. Il consiglio, non arrivate mai al punto finale della vicenda..altrimenti rischiate di pagare di piu

Voilà 6 mesi fa su tio
Risposta a Diablo
Parecchio di più. Queste agenzie praticano spese e interessi da strozzini, nella Svizzera tedesca ne sono state segnalate alcune che si sono spinte fino alle minacce telefoniche. Un ente pubblico non dovrebbe fare capo ad agenzie del genere.

Jocaalje 6 mesi fa su tio
Cosa capita alla ricchissima Svizzera è vergognoso

Ricare 6 mesi fa su tio
Famiglia monrereddito, con due figli carico al quale uno dei due è stato diagnosticato lo spettro dell'autismo. Stessa sorte per loro. Ormai se sei ricco con debiti nessuno ti chiede niente, se sei povero con debiti, sfruttano i sensi di colpa di persone normali per cercare di recuperare qualcosa che nella maggior parte dei casi è irrecuperabile... Questa famiglia è arrivata al punto che se dovesse effettuare una grossa vincita ha già dichiarato che si presenterebbe all'ufficio esecuzione per saldare tutto sedutastante, per non avere a che fare più con questi soggetti...

Didimon 6 mesi fa su tio
assolutamente no ... in assistenza sotto il minimo vitale ... e lo assillano con interessi altissimi ..strozzinaggio legale

Nicola1987 6 mesi fa su tio
Pagare bisogna pagare. Le agenzie di incasso di perseguitano e da 1570 alla fine saranno 3000 franchi. Truffano legalmente queste ditte e sono davvero aggressive
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