La "Grande Bellinzona" ha superato di slancio i 46'000 abitanti. Dall'aggregazione si è registrato un +7.2%.
BELLINZONA - La Capitale è sempre più grande. La Nuova Bellinzona ha infatti proseguito anche lo scorso anno la propria crescita in termini demografici (iniziata in pratica con l'aggregazione del 2017), superando il muro dei 46mila abitanti.
Sesto aumento di fila - Al 31 dicembre 2024 erano infatti 46’544 le persone (22’732 uomini e 23’812 donne) residenti nel comprensorio comunale: 647 in più rispetto al 2023. «Quello di quest'anno è il sesto aumento consecutivo e il secondo più consistente dopo quello del 2022 (dato questo "dopato" dallo scoppio della guerra in Ucraina, ndr) e conferma l’andamento positivo in questo ambito». Dal 2017, anno dell'aggregazione, la Capitale ha quindi guadagnato ben 3’116 abitanti (+7,2%).
La “radiografia” dei quartieri - Dando uno sguardo ai diversi quartieri, la crescita numericamente maggiore si è registrata a Bellinzona (370 residenti in più), mentre la diminuzione più consistente si è contabilizzata a Pianezzo (-23). In termini percentuali, gli aumenti più importanti sono invece stati registrati nei quartieri di Sant'Antonio e Gudo (+3,50% e +3,48%), mentre in questi termini a perdere maggiormente è stato - come già lo scorso anno - Moleno (-4,10%). Intanto i due quartieri più popolosi si avvicinano a una cifra tonda: Bellinzona sfiora infatti i ventimila abitanti (sono per l'esattezza 19'980), mentre Giubiasco rasenta i diecimila (sono 9'552).
Da Lugano a Bellinzona - Nel corso del 2024 nella Nuova Bellinzona si sono registrati 3'050 arrivi e 2’410 partenze, con un saldo quindi positivo. Per quanto riguarda gli arrivi, la metà è dal Ticino (56,6%). Di questa fetta, facendo una distinzione regione per regione, la parte preponderante è - come già nel 2023 - il Luganese (31,4%) seguito da Locarnese e valli (23,7%), il resto del Bellinzonese (21,9%), Tre Valli (16,9%) e Mendrisiotto (6,1%). Analizzando il dato Comune per Comune, in vetta alla classifica ci sono gli arrivi dalla Città di Lugano (13,5%) seguiti da Arbedo-Castione (9,5%) e Locarno (6,4%).
Da Bellinzona ad Arbedo-Castione - In merito alle partenze si osserva una diminuzione dei movimenti con l’estero (dal 28,7% del 2023 al 25,5 del 2024). Come per gli arrivi, la parte preponderante è comprensibilmente il resto del Ticino (50,7%); la parte restante verso altri cantoni svizzeri o verso destinazioni sconosciute. Guardando alle regioni, in testa ci sono le partenze verso il resto del Bellinzonese (27,8%), Locarnese e valli (25,2%), Luganese (22%), Tre Valli (17,6%) e Mendrisiotto (7,4%). Analizzando anche il dato delle partenze Comune per Comune, la destinazione maggiore è stata come per il 2023 Arbedo-Castione (14,2%), seguito da Lugano (9,6%) e Riviera (6,2%).
116 nazionalità - Nel 2024 il saldo naturale è stato positivo, con 365 nascite e 359 decessi. I matrimoni sono stati 374 (+40), i divorzi 207 (+1); le naturalizzazioni 165 (+83). Complessivamente sono 116 le nazionalità differenti che convivono nella Città (+1). I Paesi più rappresentati, oltre a quelli con passaporto svizzero (33’604), sono l’Italia (7'818), il Portogallo (843), l’Ucraina (320), l’Eritrea (311), la Bosnia ed Erzegovina (289), il Kosovo (260), la Turchia (234), la Romania (227), la Spagna (221) e la Croazia (214).
26 centenari - Nella Capitale vivono 26 anziani che hanno già superato il traguardo dei cento anni. Il Decano della Città ha 105 anni. Per quel concerne le altre fasce d'età i bambini fino a 14 anni sono 6'824, gli over-65 sono 10'149 mentre 30'111 persone sono tra i 15 e i 64 anni.
Un incremento costante - Come anticipato, l’incremento della popolazione residente registrato nel 2024 è il sesto consecutivo per la Città. Considerando che dal 2017 l’unico anno con un saldo negativo è stato il 2018, dall’aggregazione comunale l’aumento è stato di 3'116 residenti, cifra che corrisponde a un +7,2%.