Diversi interrogativi in valle per il discusso trasporto di ghiaia da parte di mezzi pesanti
Il sindaco Pierluigi Martini spiega: «Tutto in regola. Si stanno facendo lavori di protezione per il territorio. E c'è il nullaosta dello Stato Maggiore Cantonale di Condotta».
La chiusura dell'edilizia in Ticino? Varrebbe solo per alcuni, a quanto pare. In Valle Bavona da giorni continuano ad andare avanti e indietro camion che trasportano ghiaia. Perché? Diverse le segnalazioni, piuttosto infastidite, da parte dei residenti.
La domanda che in valle tutti si pongono – Gli unici cantieri a potere continuare a lavorare, al momento, dovrebbero essere quelli che necessitano di interventi urgenti o di essere messi in sicurezza. È veramente così urgente trasportare ghiaia in una valle? Sono in parecchi a domandarselo.
La spiegazione del sindaco – A fare luce sulla situazione è il sindaco di Cevio Pierluigi Martini. «È tutto in regola. Quei camion circolano perché hanno ricevuto il permesso dallo Stato Maggiore Cantonale di Condotta. I lavori in questione sono effettivamente urgenti. Riguardano la protezione del territorio. Alcune zone vanno messe in sicurezza. Dovessero arrivare le piogge di primavera, e sappiamo che prima o poi arriveranno, potrebbero esserci scoscendimenti importanti e pericolosi. Vorrei sottolineare un aspetto fondamentale: il Municipio di Cevio ha voluto nero su bianco il nullaosta dello Stato Maggiore prima di permettere alla ditta in questione di operare. Siamo dunque con la coscienza a posto».