Il predatore aveva colpito alla fine del mese di agosto a Lareccio e in zona Piancabella
BLENIO - Ha colpito due volte nell'arco di soli quattro giorni. E per questo verrà abbattuto. Si tratta del lupo maschio M187 a cui sono state attribuite le predazioni di due bovini nel Comune di Blenio a Lareccio e nel Comune di Acquarossa in zona Piancabella.
I due fatti erano avvenuti a distanza di pochi giorni. Il primo in data 27 agosto e il secondo il 31. Ma fino al 25 ottobre, giorno in cui sono stati ottenuti i risultati degli esami del Dna, non era stato possibile confermare che in entrambi i casi si trattasse dello stesso predatore.
Come comunicato in una nota diramata dal Consiglio di Stato, «due predazioni di bovini entro un termine di quattro mesi giustificano l'emanazione di un ordine di abbattimento». Per l’esecuzione dell’ordine l’Ufficio della caccia e della pesca (UCP) avrà la facoltà di avvalersi dell’aiuto di cacciatori che dovessero rendersi disponibili.
«Contenti, ma tempi troppo lungi» - La notizia è stata accolta positivamente dall’Associazione per la protezione del territorio dai grandi predatori (APTdaiGP). «Finalmente anche il nostro Consiglio di Stato prende atto del margine di manovra che l’Ordinanza federale sulla caccia concede agli esecutivi cantonali per l’abbattimento di singoli lupi che recano danni ingenti agli allevamenti», viene sottolineato in un commento giunto in giornata.
Non manca tuttavia una critica a un iter giudicato troppo lento: «È evidente - ha aggiunto l'APTdaiGP - che se i tempi per le analisi del DNA fossero più celeri, ciò permetterebbe di agire con una tempistica migliore evitando ulteriori predazioni».