Il Gran Consiglio approva anche il rapporto aggiuntivo. Conclusi gli iter previsti, sarà subito valida.
BELLINZONA - Ha compiuto anche l’ultimo passaggio parlamentare. È tornata oggi in aula, infatti, la modifica della legge sull’apertura dei negozi: è stato votato dal Gran Consiglio con 46 voti a favore, 30 contrari e 2 astenuti il rapporto aggiuntivo presentato dalla maggioranza.
In buona sostanza, è stata fissata l’entrata in vigore immediata della legge, ovviamente una volta passati tutti gli iter previsti, compreso l’esercizio del diritto di referendum.
Estensione delle aperture domenicali (da tre a quattro) e dell'orario fino alle 19:00 nelle feste infrasettimanali non parificate alla domenica (e le domeniche che procedono il Natale). Aumentare il numero dei negozi che possono richiedere deroghe nelle località turistiche (da 200 a 400 metri quadrati di estensione): sono le principali modifiche introdotte dalla legge.
Il comparto conta circa 8500 addetti, di cui il 70% formato da donne. Sulla vicenda, i sindacati Unia e Ocst hanno già annunciato la raccolta firme per la presentazione di un referendum.
Bocciati con larga maggioranza i due emendamenti proposti da Più donne.