Alcuni monitori e responsabili della comitiva sono attualmente indagati per omicidio colposo
BLENIO - A distanza di alcuni mesi dalla tragedia, è stata formulata un'ipotesi di reato. Alcuni monitori e responsabili della comitiva di una scuola calcio al centro di un incidente avvenuto poco distante dalla capanna Scaletta lo scorso settembre, sono attualmente indagati per omicidio colposo. A riferirlo è la Regione.
Il 5 settembre tre giovani sono precipitati o scivolati da un sentiero poco sotto la capanna Scaletta. Due sono deceduti e un terzo è stato dimesso dopo settimane di cure. I primi due facevano parte di un gruppo del varesotto e insieme ad altri giovani della comitiva con cui erano in gita si erano avventurati su un sentiero non segnalato. Il terzo si era precipitato sul posto dopo aver sentito delle urla e con l'intenzione di prestare soccorso.
A lunghi mesi dal tragico evento, la procura ha sentito monitori e responsabili della colonia, in quanto si crede che l'incidente sia stato causato da una certa negligenza nei confronti dei giovani, che erano sia maggiorenni sia minorenni. Monitori e responsabili respingono i reati ipotizzati. L'inchiesta è coordinata dalla procuratrice pubblica Anna Fumagalli.