L’Ufficio del veterinario cantonale (UVC) ha disposto il sequestro e l’isolamento degli animali.
CHIASSO - Nelle prime ore di lunedì mattina, una donna alla guida di un suv con targhe svizzere è stata fermata da doganieri al valico autostradale di Chiasso. Nel baule erano presenti due gabbie, con sette cuccioli di cane di razza carlino che la conducente era intenzionata a sdoganare. Se non fosse che durante il controllo dei passaportI dei cani, gli agenti hanno accertato che i documenti erano contraffatti.
I cuccioli sono stati trasferiti alla dogana commerciale di Chiasso dove è intervenuto l’Ufficio del veterinario cantonale (UVC) che ha disposto il sequestro e l’isolamento degli animali. Il sospetto è che, al fine di accelerare e facilitare la vendita, non siano stati rispettati i requisiti sanitari e sui documenti sia stata riportata una data di nascita antecedente a quella effettiva. I cuccioli saranno sottoposti a un periodo di isolamento prima di essere consegnati ai proprietari. Per l’importazione l’Ufficio del veterinario cantonale aprirà una procedura contravvenzionale.