Mercato poco redditizio quello ticinese. La replica di Lugano Airport: "Decisione che avrà ripercussioni negative sulla gestione dello scalo Luganese"
LUGANO - Minoan Air lascia l'aeroporto di Lugano. Ha avuto breve durata l'avventura commerciale della compagnia greca. Iniziata il 29 marzo di quest'anno, Minoan Air l'attività del vettore greco a Lugano la terminerà il 1° settembre. A comunicarlo è la società in un comunicato stampa, in cui si annuncia che verranno sospesi i voli per Roma e sono stati annullati i progetti per il collegamento con Parigi. "Il mercato ticinese non ha apprezzato il nostro prodotto" si legge sulla nota.
In sintesi, la crisi nel settore dell'aviazione e il mercato ticinese poco redditizio sono stati i fattori fondamentali che hanno spinto la compagnia greca a gettare la spugna.
Minoan Air, nel ringraziare Airport Lugano SA, conferma di non avere nessun debito nei confronti della società aeroportuale luganese e che tutte le fatture in sospeso verranno saldate, nel rispetto delle condizioni contrattuali.
La replica dell'aeroporto - Lugano Airport SA, replica ala decisione di Minoan Air di interrompere le sue operazioni sull'aeroporto luganese esprimendo "estremo dispiacere e forte preoccupazione".
"Ci associamo al rammarico della compagnia aerea nel constatare che nella decisione di cancellare le rotte da Lugano non hanno influito solo considerazioni economiche di mercato ma anche un clima sfavorevole al sereno proseguimento delle operazioni del vettore Greco", si legge in una nota odierna.
"I passeggeri che avevano già prenotato un volo Minoan verranno puntualmente contattati dal vettore per il regolare rimborso di quanto spettante, quindi verranno fatti salvi tutti i diritti dei passeggeri - si prosegue - . Abbiamo ricevuto forti rassicurazioni che il processo di rimborso avverrà entro tempi ragionevoli".
Ripercussioni negative - Per Lugano Airport SA "la decisione della Minoan avrà sicuramente delle ripercussioni negative sulla gestione dello scalo Luganese venendo al momento a mancare una tratta di importanza strategica fondamentale come quella per Fiumicino oltre che la possibilità di collegare la capitale francese".
Il management dell’aeroporto assicura che non farà venire meno il proprio impegno verso la ricerca di soluzioni alternative che al momento, però, "non appaiono né evidenti né semplici. Dovranno altresì essere affrontate con tempestività tutte le misure necessarie ed idonee ad assicurare una struttura dei costi coerente con il ridotto operativo voli".
Il Consiglio d’Amministrazione della Lugano Airport e la Direzione incontreranno ora l’Autorità Politica per decidere i passi da intraprendere al fine di gestire per il meglio la situazione.