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CANTONERally del Ticino: «È ora di dire basta»

22.10.21 - 14:18
Un'interrogazione dei Verdi chiede lumi sulla compatibilità con gli impegni presi per la protezione del clima.
Ti Press
Rally del Ticino: «È ora di dire basta»
Un'interrogazione dei Verdi chiede lumi sulla compatibilità con gli impegni presi per la protezione del clima.

BELLINZONA - A un mese dallo svolgimento della 23esima edizione del Rally Ronde del Ticino, con un'interrogazione preparata dai Verdi, quasi un terzo del Gran Consiglio ticinese ha deciso di interrogare il Consiglio di Stato sulla compatibilità della concessione di nuove autorizzazioni per i Rally cantonali e altre manifestazioni simili con gli impegni presi in materia di protezione dell'ambiente e del clima e di tutela della sicurezza stradale.

«Sappiamo ormai bene - spiegano gli interroganti - che oltre a comportare disagi importanti alla popolazione della regione interessata dalle gare, questa manifestazione genera importanti impatti ambientali e rappresenta rischi concreti per l’incolumità degli stessi automobilisti, delle persone presenti nei pressi del tracciato, così come quella di animali domestici e da allevamento che possono inavvertitamente trovarsi sul percorso». Per far fronte a questi tipi di rischi, l’evento necessita inoltre di notevoli dispiegamenti di forze dell’ordine e di risorse paramediche.

Oltre a tutto ciò, secondo Cristina Gardenghi e cofirmatari, le competizioni motoristiche come il Rally Ronde del Ticino promuovono pratiche di guida pericolose, inquinanti e in completo contrasto con le norme di circolazione vigenti e i vari programmi di sensibilizzazione messi in atto per giovani conducenti. «A seguito degli impegni presi nei confronti della popolazione per favorire l’avvento di una mobilità più sostenibile, ma anche di tragici eventi accaduti sul nostro territorio proprio a causa di comportamenti di guida spericolati (vedi tragedia di Grancia dello scorso febbraio 2), riteniamo che l’autorizzazione di gare di velocità con veicoli a motore su suolo pubblico, sebbene sia ammessa dalla Legge federale sulla circolazione stradale, non sia più compatibile con alcuni interessi pubblici preponderanti, come la protezione dell’ambiente e del clima e la tutela della sicurezza stradale», si legge sull'interrogazione.

Ecco le domande sottoposte al Consiglio di Stato:

    1. Intende, per i prossimi anni, concedere l’autorizzazione per lo svolgimento di ulteriori edizioni del Rally Ronde del Ticino o di manifestazioni motoristiche simili?
      2. Se sì, come si pone di fronte alle problematiche che tale evento genera direttamente sul territorio? (disagi alla popolazione dovuti alla gara stessa o al traffico collaterale, impatto ambientale (emissione di gas serra, polveri fini, rumore, rifiuti…), rischi per popolazione e animali)
      3. Se sì, come giustifica la concessione di tale autorizzazione a fronte degli impegni presi nei confronti della popolazione in materia di protezione ambientale e climatica e di promozione della sicurezza stradale?
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COMMENTI
 

Edy 3 anni fa su tio
Cari verdi, quale diritto avete a vietare una DISCIPLINA SPORTIVA, che viene praticata in tutto il mondo? Tutti gli sport, (riconosciuti come discipline sportive a livello mondiale), non possono essere proibiti.

Evry 3 anni fa su tio
a Lugano i rosso-verdi hanno fatto di tuuto per respingere la possibilità, che haano accolto a braccie aperte i zurighesi, la corso con le auto elettriche mentre nel polmone VERDE di Lugano, la bellissima Val Colla lasciano libertà ai Rally inqunanti e rumorosi !!! BRAVI..... Penso proprio che una iniziativa dei Rosso-Verdi si auspicabile ma.....

Mattiatr 3 anni fa su tio
Risposta a Evry
Bisognerebbe quindi fare il rally per le vie del centro di Lugano? ;-)

AleXfed 3 anni fa su tio
Ci vorrebbe poco: per la parte veicoli e l’inquinamento acustico, ambientale .. RALLY AUTO ELETTRICHE, ( gli pneumatici che stridono ci sarebbe comunque) e sarebbe già un segnale forte, unito a buon marketing per L’ambiente, inserendo cestino appositi e messaggi pubblicitari, invitare le persone a riflettere in generale sull ambiente e a non buttare rifiuti. Il primo rally green ( tranquilli per chi pensa che le elettriche non possano dare spettacolo.. lo sono altrettanto se non di più). Per la sicurezza, consiglio tante campane di vetro, una per ogni partecipante, una per ogni spettatore, una per ogni persona del mondo, così non succederà mai nulla.

fildefer 3 anni fa su tio
Carissimi ecologisti, ma basta con le palle che inquinano!! Non vi siete mai chiesti quanti veicoli arrivano per andare allo stadio? Ma questo non un giorno all’ anno ma tutto l’anno! Una gara di ciclismo, quanti mezzi a motore su terra e aria circolano per seguire il giro? E voi ecologisti in ferie andate a piedi o in treno?

Ocio 3 anni fa su tio
Verdi, smettetela di rompere, il vostro slow up sul piano di Magadino non crea disagi alla popolazione con il blocco di strade ? Sempre a trovare critiche per una gara di rally che si svolge un giorno all’anno ! Vogliamo creare un Ticino più dormitorio di quello che è già ?

Gandi81. 3 anni fa su tio
Ma che i verdi se ne vanno a raccogliere le foglie nei boschi e smettano di rompere!

Azteco 3 anni fa su tio
Gardenghi Cristina - Ay - Berardi - Biscossa - Bourgoin - Buri - Lepori C. - Lepori D. - Crivelli Barella - Dadò - Durisch - Ermotti-Lepori - Forini - Garbani Nerini - Ghisletta - Imelli - La Mantia - Merlo - Mossi Nembrini - Noi - Pugno Ghirlanda - Quadranti - Riget - Schoenenberger - Seitz - Sirica - Stephani La crème de la crème !

volabas56 3 anni fa su tio
I PS e verdi, sono come i pomidoro..troppo rossi marciscono, troppo verdi stanno sullo stomaco.

seo56 3 anni fa su tio
Ma basta… cari Verdi avete proprio rotto le 🤐

Tato50 3 anni fa su tio
Effettivamente, cari Verdi, è ora di dire basta ai divieti che volete imporre, perché adesso cominciate a superare il limite di sopportazione e a .............. Fate una manifestazione su un circuito di Formula 1, seduti sull'asfalto, quando le vetture sono in lotta tra di loro per guadagnare qualche posizione ;-(

Suissefarmer 3 anni fa su tio
per me possono toglierlo, però se bisogna togliere le cose per l'etica siamo ridicoli. il problema si sa dove è ma i soldi fan comodo.

Ste56 3 anni fa su tio
Possibile che sia lecito solo fare delle attività che piacciono ai verdi? Gli altri non contano niente? Una gara automobilistica non crea nessun problema al pianeta, anzi magari con le strade bloccate per l'occasione c'è meno traffico e inquinamento del solito. Basta con le proibizioni unilaterali! Vogliamo fare "ecologia"? Comperiamo un auto elettrica da 700CV, che inquina dalla produzione allo smaltimento, per non parlare della corrente elettrica per la ricarica che fra un po' sarà merce rara...

Bibo 3 anni fa su tio
Allora proibiamo anche il tour de Suisse, le partite di hockey-calcio ecc... che generano traffico e disagi vari ovunque. Ma per favore, Verdi non fate i dapiù!!

F/A-19 3 anni fa su tio
Risposta a Bibo
Hai toccato il punto G, lasciamo che tutti si muniscano di auto elettriche e poi vediamo come faranno a produrre tutta questa valanga di elettricità e dulcis in fundo chissà come schizzerà alle stelle il prezzo dell’elettrico. Qui ci stanno ingabbiando sempre di più, rendiamoci indipendenti perché tra un po’ qualcuno schiaccia il bottone STOP e ferma il mondo.

ctu67 3 anni fa su tio
pienamente d'accordo !!!! basta tutti gli hanno con le lamentele , facciamo sto rally in santa pace>!!!>
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