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«Ci distanziamo e stigmatizziamo quel post» Il Municipio di Balerna prende posizione in merito alle dichiarazioni su Facebook di un (ormai ex) membro della locale sezione democentrista
BALERNA - È passata una settimana ma continua a far rumore il post scritto sui social da un (ormai) ex membro dell'UDC di Balerna. E dopo le reazioni della Sinistra e del suo partito, oggi anche il Municipio di Balerna ha preso posizione sulla vicenda. «Ci distanziamo e stigmatizziamo le affermazioni recentemente pubblicate su Facebook che hanno rievocato i tragici fatti occorsi nel 2004 con l'esplosione di colpi d'arma da fuoco contro delle roulotte di nomadi», scrive l'Esecutivo in una nota, esprimendo nel contempo «una forte preoccupazione per questo tipo di derive riguardo alla presenza dei richiedenti d’asilo nella nostra regione». Derive che il Municipio ha «sempre inteso prevenire ed evitare».
La vicenda - L'uomo, parlando di migrazione (nello specifico degli ospiti dei Centri federali d’asilo del Mendrisiotto) in concomitanza dell'arrivo nella regione della consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider, aveva infatti scritto «caso mai agiremo come nel 2004 con le roulotte», facendo riferimento ai colpi di pistola esplosi contro una roulotte di nomadi ferma da qualche giorno in un campo sul territorio comunale.
Dimissioni immediate - Un (pessimo) post che è finito nel mirino della Sinistra e dei Verdi di Balerna che nella giornata di ieri - martedì 14 novembre - hanno deciso di segnalarlo al procuratore Andrea Pagani. Subito dopo la denuncia è poi arrivata anche la reazione della neonata sezione UDC di Balerna che tramite il suo presidente Domenico Corvino ha preso le distanze «con fermezza» da quelle dichiarazioni annunciando nel contempo «le immediate dimissioni» del proprio membro.
