La richiesta di Avanti con Ticino&Lavoro alla Città di Lugano
LUGANO - «La trasparenza nell'assegnazione di mandati diretti da parte del Municio di Lugano, nonché una possibile violazione del segreto d'ufficio», destano preoccupazione negli esponenti di Avanti con Ticino&Lavoro. Tanto da indurre Giovanni Albertini (primo firmatario), Luisella Fumasoli Petrini, Michele Codella e Dario Petrini a inoltrare un'interpellanza alla Città chiedendo maggiore chiarezza. Oltre a questo, si legge nel documento, «un cittadino, dopo aver formulato una legittima richiesta di informazioni sui mandati diretti attribuiti dalla Città è stato oggetto di minacce e ingiurie da parte del titolare di una delle società coinvolte. Da un decreto d’accusa emesso dal Ministero pubblico, risulta che quest’ultimo sia stato informato da un responsabile del Dicastero sport di Lugano in merito alla richiesta di accesso agli atti presentata dal cittadino».
E concludono: «Considerata la gravità della vicenda e il possibile danno all’immagine della Città di Lugano, si chiede al Municipio di fornire risposte chiare e tempestive, nonché di adottare le misure necessarie per garantire il rispetto delle norme vigenti in materia di trasparenza amministrativa e protezione delle informazioni sensibili».
Le domande inoltrate
1. Fuga di notizie e segreto d’ufficio
a) Il Municipio ha avviato un’indagine interna per accertare l’identità della persona che ha divulgato informazioni riservate a un privato?
b) Quali misure sono state adottate per prevenire e sanzionare eventuali violazioni del segreto d’ufficio da parte dei dipendenti comunali?
c) Il Municipio ritiene opportuno segnalare il caso al Ministero pubblico affinché venga fatta piena luce sulla vicenda?
2. Assegnazione di mandati diretti
a) Quali sono i criteri seguiti dal Municipio per l’attribuzione di mandati diretti a ditte private?
b) Quali motivazioni giustificano l’assegnazione ripetuta di incarichi alla medesima società, in assenza di concorsi pubblici?
c) Il Municipio ha valutato la possibilità di indire bandi di concorso per garantire maggiore concorrenza e trasparenza nell’assegnazione di tali incarichi?
d) Visto che la lista dei mandati diretti viene pubblicata una volta all’anno e poi sostituita è possibile ricevere l’elenco dei mandati diretti assegnati da parte del Municipio degli ultimi cinque anni? È possibile inoltre creare sul sito un archivio con l’obiettivo di lasciare, per trasparenza e confronto, la possibilità di accedere alle liste degli ultimi cinque anni?
3. Obbligo di denuncia
a) Per quale motivo il Municipio non ha segnalato la possibile violazione del segreto d’ufficio al Ministero pubblico, come previsto dalla Legge organica comunale?
b) Il Municipio intende modificare i propri protocolli interni affinché casi simili vengano d’ora in poi denunciati tempestivamente alle autorità competenti?