Nel clima festoso è stata presentata la nuova Mini Countryman
BALERNA - Nel 2024 il Gruppo Emil Frey, specialista svizzero del settore automobilistico, compie 100. Giovedì 22 febbraio, presso lo showroom MINI di Emil Frey Balerna, si è svolto il primo evento di celebrazione dell'anniversario in Ticino. La serata, rivolta principalmente ai propri clienti MINI, ha visto come protagonista la nuova MINI Countryman, presentata in un contesto festoso tra balli country, musica e giochi di luce.
La storia - Il 1° ottobre 1924, il meccanico Emil Frey aprì un'officina per biciclette e motociclette a Zurigo. Sulla base dei principi e dei valori stabiliti all’epoca, nell'arco di due sole generazioni, sotto la guida di Emil e Walter Frey, è stata creata un'azienda familiare leader in Europa nel settore della mobilità.
Nel 1924, Emil Frey non aveva ancora il capitale necessario per cimentarsi nel commercio di moto né tanto meno in quello delle automobili. Si trattava ancora di una piccola e modesta officina che il ventiseienne Emil Frey costruì esclusivamente sulla base delle sue doti e abilità artigianali, della sua innata propensione nel soddisfare i desideri dei clienti e della sua concezione di professionalità. Ed è proprio su queste basi che, nel corso di cento anni, è stato creato il Gruppo Emil Frey, che è al 100% di proprietà della famiglia e impiega oltre 25.000 persone in 888 sedi in 19 paesi europei.
Oggi - Oggi sotto la direzione operativa del CEO Gerhard Schürmann, il Gruppo Emil Frey è uno dei principali fornitori di mobilità in Europa, con una rete di vendita e assistenza per oltre 50 marchi globali di automobili, veicoli commerciali leggeri, autocarri e motociclette, nonché i relativi servizi finanziari e logistici. I clienti possono scegliere tra concessionarie tradizionali e piattaforme di vendita digitali. In totale, il Gruppo vende oltre 600 000 veicoli all’anno. Essendo un'azienda a conduzione esclusivamente familiare, il Gruppo Emil Frey non divulga i dati relativi alle vendite e agli utili.
Walter Frey: «Sono lieto che i valori stabiliti da mio padre abbiano resistito a cento anni di evoluzione e sviluppo: crisi economiche mondiali, guerre, ascesa e declino di produttori e marchi, crisi petrolifere e campagne politiche contro la mobilità individuale. Questi valori non solo sono sopravvissuti, ma hanno anche permesso alla nostra azienda di famiglia di continuare a svilupparsi con successo nel corso degli anni su solide basi. È grazie ai nostri collaboratori che, dopo 100 anni, l’azienda dispone ancora degli strumenti e della forza per affrontare qualsiasi sfida che dovesse presentarsi in futuro. E senza la fiducia e la fedeltà dei nostri stimati clienti, non sarebbe possibile festeggiare questo importantissimo anniversario centenario».