«Occorre una valutazione attenta dei rischi» afferma il commissario Ue per la Gestione delle crisi, Janez Lenarcic
BERLINO - Lo Stato e le Regioni consentono di nuovo la celebrazione dei servizi religiosi in Germania, ma a certe condizioni che garantiscano la sicurezza. Oltre alle messe ordinarie, si potranno celebrare in piccoli gruppi battesimi, circoncisioni, matrimoni e funerali. È quanto trapela dalla riunione del governo con i Laender, secondo quanto scrive la Dpa.
Dal canto suo, il commissario Ue per la Gestione delle crisi, Janez Lenarcic, ha affermato che «sta ai governi nazionali soppesare con attenzione i rischi» associati alla celebrazione delle funzioni religiose in questa fase.
«La libertà di culto è uno dei valori fondamentali dell'Ue, ma come altre libertà fondamentali, anche questa può essere limitata in situazioni critiche. E siamo in una situazione critica, perciò occorre una valutazione attenta dei rischi», ha aggiunto Lenarcic, a una domanda sulle pressioni sul governo italiano per dare il via libera alle funzioni religiose nella fase di uscita dalle misure di contenimento per ridurre la diffusione del Covid-19.
In un'intervista a un gruppo di media europei, Lenarcic ha spiegato: «Spero ci sarà la possibilità di revocare le restrizioni progressivamente, incluse per le messe in chiesa o le funzioni religiose in generale. Sarà possibile quando ci saranno cure, vaccini o il numero di contagi sarà così basso che il rischio di una nuova ondata d'infezioni sarà minimo. Ma sono valutazioni che spettano ai governi».